A Palermo si respira entusiasmo. I colpi di mercato messi a segno del club rosanero stanno facendo impazzire i tifosi, come testimoniato dal boom degli abbonamenti sottoscritti. Se la scorsa stagione l’obiettivo era una salvezza tranquilla dopo la promozione dalla Serie C, quest’anno l’asticella si alza. Sì, il Barbera sogna la Serie A. “Con questa proprietà così forte è solo questione di tempo” ha assicurato in conferenza stampa l’esperto difensore Ivan Marconi.
- Boom di abbonamenti: i tifosi del Palermo credono nella Serie A
- Palermo, quanti colpi: Corini attende la ciliegina sulla torta
- Marconi crede nella promozione: ecco le sue parole
Boom di abbonamenti: i tifosi del Palermo credono nella Serie A
Partiamo dai dati degli abbonamenti: la fase di prelazione per la campagna 2023/24 si è conclusa con 8.547 tessere rinnovate. Dunque, tre abbonati su quattro hanno deciso di sfruttare il proprio diritto di prelazione per una crescita di più del 20% rispetto alla precedente annata. Da domani, venerdì 28 luglio, via alla vendita libera. E si prevedono numeri record, vista la passione di una piazza che non vede l’ora di tornare al top.
Palermo, quanti colpi: Corini attende la ciliegina sulla torta
Per puntare alla Serie A c’è bisogno di qualità. Anche perché il torneo cadetto si annuncia particolarmente impegnativo per via della presenza di squadre come Sampdoria, Cremonese, Parma, Spezia e Bari. La proprietà sta quindi lavorando per mettere Eugenio Corini nelle condizioni di poter ambire ai piani alti. In difesa sono arrivati due giocatori esperti come Lucioni e Ceccaroni, mentre il reparto offensivo è stato rinforzato con Roberto Insigne e Leonardo Mancosu. La conferma di Brunori è una garanzia per l’attacco. Manca solo un ultimo grande colpo per il definitivo salto di qualità.
Marconi crede nella promozione: ecco le sue parole
Trentatré anni, professione difensore. Ivan Marconi, a Palermo dal 2020, ci crede nel salto di categoria: “Con questa proprietà così forte è solo questione di tempo. L’obiettivo è quello, ma sarà un anno impegnativo” ha detto nel corso della conferenza stampa dal ritiro di Pinzolo. Il centrale di Brescia è carico in vista della nuova stagione: “Sto vivendo una seconda giovinezza. Mi sento bene, avverto la fiducia da parte della società e del mister e dei compagni”. Con Lucioni e Ceccaroni è aumentata la concorrenza: “Tanta roba, spero ci possano dare una mano”.