Il mondo della pallavolo piange la campionessa olimpica Walewska Oliveira. L’ex giocatrice brasiliana, per cause ancora ignote, è scomparsa nella giornata di giovedì 21 settembre a San Paolo all’età di 43 anni.
Il centrale, oltre ad aver vinto la medaglia d’oro con la squadra di volley femminile brasiliana alle Olimpiadi di Pechino, aveva arricchito il suo palmarès con la Sirio Perugia. Oliveira, che il prossimo 1° ottobre avrebbe festeggiato il suo compleanno, nel 2022 aveva annunciato il suo ritiro.
Walewska Oliveira, la carriera
Il cammino di Walewska Oliveira nel mondo della pallavolo iniziò nel 1997 nel Minas, squadra della sua città. Il primo trofeo lo alzò solo tre anni dopo, ma con il Paranà, con cui vinse lo scudetto nel campionato. In seguito, la giocatrice ha vestito anche le maglie del Curitiba e del Sao Caetano prima di continuare il suo cammino in Europa.
Nel 2004, il centrale volò in Italia per rinforzare il roster della Sirio Perugia, club militante nella Serie A1. Con il club italiano, la giocatrice brasiliana ha alzato al cielo tutti i trofei: Coppa Italia, Coppa di Lega, Champions League e Coppa CEV. Dopo aver arricchito la sua carriera con le esperienze in russia e in spagna, a partire dal 2011, Oliveira ritorna in Brasile, la sua terra natale, dove con il Praia Clube ha continuato a vincere coppe.
Walewska Oliveira, però, ha raggiunto il picco della sua carriera con la maglia della Nazionale brasiliana, con cui ha vinto cinque campionati sudamericani e varie medaglie. La più importante è senza dubbio l’oro conquistato ai Giochi Olimpici di Pechino nel 2008, stesso anno in cui ha salutato la selezione brasiliana.
L’ultima intervista di Walewska Oliveira
La campionessa di pallavolo Walewska Oliveira, nell’ultima intervista rilasciata al podcast “Ataque Difesa”, aveva parlato della sua carriera, soprattutto della vittoria ai Giochi Olimpici:
Quell’oro è semplicemente il simbolo dell’intero cammino che mi ha coinvolto. Quando sono salita sul podio, ricordavo esattamente tutto ciò che avevo vissuto fino a quel momento, soprattutto le volte in cui sono caduta e mi sono dovuta rialzare.
In seguito, anche parole riguardo il suo rapporto con i social media :
Mi ci è voluto un po’ per entrare in quel mondo lì. Tutti chiedevano molto, alcuni nemmeno sapevano fossi sposata data la mia riservatezza. Instagram non mi è mancato per niente. Il mio tempo libero, che era poco, volevo dedicarlo alla lettura, guardare un film, ascoltare musica.
Le reazioni sui social
La notizia della scomparsa di Walewska Oliveira ha creato molto sconcerto nel cuore di tifosi e appassionati. Alcuni di loro si sono esposti anche sul social ‘X’, esprimendo parole colme di dolore: “La nostra eterna numero 1 ed eterno capitano. Riposa in pace regina! Grazie di tutto”. Altri, invece, hanno esternato vicinanza alla famiglia e agli amici.
La triste perdita non è passata inosservata all’allenatore del Palmeiras Abel Ferreira, che in conferenza stampa ha espresso tutta la sua commozione: “Quando me l’hanno detto non potevo crederci, ero incredulo. Credo che non valga la pena arrabbiarsi per il calcio, bisogna goderselo. Quando si parla di morte si pensa davvero a quale sia la missione di uomo, padre, figlio. Ho avuto l’opportunità di parlare con lei alla Football Academy ed è stata un’ora di straordinario apprendimento”.