Era una partita che metteva in palio punti che non ogni probabilità non avranno un peso specifico nella corsa che conduce alla salvezza, ma il Crotone se l’è giocata mettendoci in campo tanto orgoglio e tanta voglia di posticipare un verdetto ormai nell’aria da settimane. La compagine pitagorica si è imposta sul campo del Parma , l’unica rivale che gli è rimasta a tiro in classifica, e l’ha fatto al termine di una contesa che ha regalato tanti goal e divertimento.
Ritmi elevati fin dalle prime battute all’ Ennio Tardini , dove le due squadre si sono affrontate a viso aperto, forti probabilmente anche del fatto di non essere chiamate a fare troppi conti. Meglio i Pitagorici in avvio, con Messias che al 13’ si è visto negare solo dalla traversa il goal del possibile 0-1.
Per gli uomini di Cosmi l’appuntamento con il vantaggio è stato comunque solo rimandato al 15’ quando, sugli sviluppi di un corner, Magallan è stato abile nello svettare su tutti e battere Colombi con un colpo di testa.
La partita scivola via tra continui ribaltamenti di fronte e al 26’ è Hernani a dover fare i conti con il palo. Anche il centrocampista del Parma deve comunque attendere pochissimi minuti prima di togliersi la soddisfazione personale di una rete che arriva al 29’ con un bel colpo di testa a sfruttare al meglio un cross dalla sinistra di Cornelius.
Al 38’ è Gervinho a rendersi pericoloso, ma al 42’ sono di nuovo gli ospiti a passare: grande giocata di Ounas che mette verso l’area piccola un pallone che Simy non deve far altro che appoggiare in porta per l’1-2.
Il Crotone sembra averne di più e nel recupero della prima frazione cala anche il tris con lo scatenato Ounas che batte il portiere avversario con un bel sinistro.
Nella ripresa è il Parma a partire meglio e a dare fin da subito l’impressione di non essersi affatto arreso all’idea di inanellare la diciannovesima sconfitta della sua stagione. Al 49’ è Gervinho ad approfittare di una spezzata di testa di Cornelius e a freddare Cordaz per il 2-3.
Appena il tempo di ripartire e i padroni di casa al 54’ trovano anche il goal del pareggio: a segnarlo è Mihaila che si avventa su un pallone respinto da Golemic e dall’interno dell’area non ha problemi nel superare il portiere del Crotone per il 3-3.
A questo punto gli ospiti sembrano alle corde e ancora Mihaila si crea la chance giusta per il sorpasso, i Pitagorici però trovano la forza per non mollare a al 69’ si riportano avanti: fallo di Osorio ai danni di Reca, è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Simy che spiazza Colombi per il suo diciannovesimo centro stagionale.
Nel finale, dopo un’ultima girandola di cambi, il Parma si riporta in attacco alla ricerca di un goal che non arriva. A vincere è il Crotone che si regala la quinta vittoria del suo campionato.
IL TABELLINO
PARMA-CROTONE 3-4
Marcatori: 15’ Magallan (C), 29’ Hernani (P), 42’ Simy (C), 45+2’ Ounas (C), 49’ Gervinho (P), 54’ Mihaila (P), 69’ rig. Simy (C)
PARMA (4-3-3): Colombi 5,5; Busi 5, Bani 5 (46’ Pellé 5,5), Dierckx 5 (74’ Valenti 6), Pezzella 5,5; Hernani 6,5 (75’ Grassi 6), Brugman 6, Kurtic 5,5 (46’ Osorio 5); Man 6 (20’ Gervinho 6,5), Cornelius 6,5, Mihaila 7. All. D’Aversa
CROTONE (3-5-2): Cordaz 5,5; Djidji 5, Golemic 5, Magallan 6,5; Molina 5,5, Messias 6,5 (84’ Benali s.v.), Cigarini 6, Zanellato 5,5, Reca 6,5; Ounas 8 (90+1′ Pereira s.v.), Simy 7,5. All. Cosmi
Arbitro: Rapuano
Ammoniti: Brugman (P), Messias (C), Cornelius (P), Grassi (P), Eduardo (C)
Espulsi: –