Un’incredibile Benedetta Pilato nelle semifinali dei 50 rana degli Europei di Budapest ha stabilito il record del mondo col tempo di 29″30, polverizzando il 29″40 stabilito quattro anni fa dalla statunitense Lilly King proprio quando vinse l’oro mondiale nella Duna Arena della capitale ungherese.
La fenomenale tarantina, che ricordiamo ha solo 16 anni, aveva già migliorato in mattinata il record italiano in 29″50 e diventa la seconda italiana in attività a detenere un record del mondo insieme a Federica Pellegrini, che lo stabilì nei 200 stile libero a Roma nell’ormai lontanissimo 2009 in 1’52″98, ed è anche la primatista mondiale più giovane dell’Italia del nuoto. Due atlete, Benedetta e Federica, che sono il simbolo di due generazioni diverse del nuoto italiano. Ricordiamo però che i 50 purtroppo non sono specialità olimpica (a Tokyo si nuoteranno i 100 e i 200) e che Benedetta l’oro in questi Europei deve ancora vincerlo domani.
Nella penultima giornata di questi Europei sono inoltre arrivate altre quattro medaglie per l’Italia, in totale siamo a quota 21: 2 ori, 8 argenti e 11 bronzi. Nella prima finale odierna Gregorio Paltrinieri e Gabriele Detti hanno vinto l’argento e il bronzo negli 800 stile libero maschili, davanti a loro solo l’ucraino Mykhaylo Romanchuk che ha vinto l’oro sorpassando Greg negli ultimi 100 metri e ha fatto il bis dei 1500 col tempo di 7’42”61 contro il 7’43”62 e il 7’46”10 dei due azzurri. Il 26enne di Carpi chiude questi Europei, contando anche le gare in acque libere, con 3 ori e 2 argenti.
Nei 50 rana maschili Nicolò Martinenghi ha acciuffato il bronzo, sua prima medaglia continentale individuale, nuotando in 26”68, l’oro è andato al fuoriclasse britannico Adam Peaty in 26”21, l’argento al bielorusso Ilya Shymanovich in 26”55. Infine, la staffetta 4×100 stile libero mista azzurra composta da Alessandro Miressi, Thomas Ceccon, Federica Pellegrini e Silvia Di Pietro ha vinto il bronzo col tempo di 3’22”64, oro alla Gran Bretagna in 3’22”07, argento all’Olanda in 3’22”26. Sara Franceschi e Ilaria Cusinato sono invece arrivate quarta in 2’10”65 e sesta in 2’11”70 nella finale dei 200 misti femminili.
Per quanto riguarda le altre semifinali, Margherita Panziera, argento ieri nei 100 dorso femminili, accede col miglior tempo, 2’07”61, alla finale dei 200, di cui è campionessa europea in carica. Avanzano anche Alessandro Miressi e Lorenzo Zazzeri alla finale dei 50 stile libero maschili col sesto tempo ex-aequo in 21”86, Federico Burdisso in quella dei 100 farfalla maschili con l’ottavo crono in 51”66. Per concludere, nella stessa semifinale dei 50 rana in cui Pilato ha stabilito il record, anche Arianna Castiglioni accede alla finale col quinto crono in 30”44.