A due settimane esatte dalla grande paura, l’Olimpiade di Sofia Goggia può iniziare.
Nella notte italiana di lunedì 7, proprio nelle ore in cui Federica Brignone era impegnata nel gigante poi chiuso al secondo posto, la campionessa bergamasca è atterrata in Cina con un volo Air China proveniente da Malpensa per iniziare l’avventura olimpica di Pechino 2022, che era stata messa in serio dubbio dalla drammatica caduta di Cortina nella discesa di Coppa del mondo del 23 gennaio durante la quale la campionessa olimpica di PyeongChang aveva rimediato una distorsione al ginocchio e una micro frattura al perone.
Il piano di recupero, passato dalla riabilitazione senza intervento chirurgico, ha impedito a Sofia di fare da portabandiera alla Cerimonia d’Apertura, sostituita da Michela Moioli, ma non di provare a difendere il titolo olimpico nella discesa in programma per la notte italiana del 15 febbraio.
C’è attesa per i primi “assaggi” di Sofia sulla neve cinese e per la decisione, che verrà presa di concerto con il proprio staff, circa la possibile partecipazione anche al Super G dell’11 febbraio.