Da circa due settimane Pelé resta ricoverato all’ospedale Albert Einstein di San Paolo, dov’era giunto dopo una infezione respiratoria. Nel corso di questo tempo si sono succedute notizie ma soprattutto indiscrezioni sullo stato di salute di una colonna del calcio mondiale quale è stato il giocatore brasiliano, alcune di esse molto allarmanti. Ma oggi, a fare chiarezza, ci ha pensato un bollettino ufficiale.
- Il ricovero di Pelé e le notizie discordanti
- Le condizioni reali di Pelé
- E intanto Pelé consola Ronaldo
Il ricovero di Pelé e le notizie discordanti
Lo scorso 29 novembre O Rei è stato condotto all’Einstein in condizioni che subito sono sembrate “gravi”, con le prime voci che parlavano di una insufficienza cardiaca diagnosticata dal personale medico. Pelé era anche reduce da cicli di chemioterapia per curare un tumore al colon, patologia che l’ex verdeoro sta affrontando da più di un anno, esattamente dal settembre 2021. I medici in un primissimo bollettino aveva spiegato che l’82enne era stato trattenuto in ospedale per la rivalutazione del trattamento chemioterapico, non optando però per un ricovero in terapia intensiva viste le condizioni vitali che poi sono risultate “stabili”.
Insomma, già da subito intorno a Pelé sono circolate indiscrezioni contrastanti, nonostante le figlie hanno in queste settimane avessero ostentato calma e rassicurato sulle condizioni del padre, non in pericolo di vita (e rivelando inoltre che quest’ultimo era reduce anche dal Covid: “Sta ricevendo tutti i vaccini, ma a causa della chemioterapia è fragile e ha avuto un’infezione ai polmoni, per questo è andato in ospedale”, aveva affermato Kelly Nascimento).
Le condizioni reali di Pelé
Secondo invece testate come il quotidiano Folha de Sao Paulo Pelé aveva subito un peggioramento delle condizioni: tesi smentita ufficialmente dal nuovo bollettino ufficiale di cui vi abbiamo anticipato. I medici dell’Albert Einstein che stanno seguendo O Rei (nell’equipe è presente l’oncologo Rene Gansl ed il geriatra ed endocrinologo Fabio Nasri) hanno infatti diramato queste parole: “Pur senza previsioni di dimissioni, il paziente continua a presentare miglioramenti del suo stato clinico, soprattutto dell’infezione respiratoria, è cosciente e con segni vitali stabili”.
E intanto Pelé consola Ronaldo
Non sono noti i tempi precisi in cui Pelé potrà lasciare l’ospedale. Nel frattempo, la citata figlia Kelly è andata a trovare il padre, postando una foto sui social assieme a lui, provato ma sorridente. E proprio quest’ultimo nei giorni scorsi ha avuto modo anche di consolare Cristiano Ronaldo dopo che il Portogallo è stato mandato a casa dal Marocco con un implacabile 1-0, spingendo alle lacrime CR7 mentre si avviava agli spogliatoi. Nel lungo post pubblicato dal lusitano l’altroieri su Instagram dopo il flop della sua Nazionale, in calce tra i vari commenti c’è proprio quello di Pelé, che ha scritto: “Obrigado por nos fazer sorrir, meu amigo”, ovvero “grazie per averci fatto sorridere, amico mio”. A sua volta, O Rei in questo periodo ha ricevuto tanti attestati di vicinanza anche da parte del suo Brasile, eliminato nei quarti di finali di Qatar 2022.