Mercoledì di gloria per le squadre italiane impegnate nelle coppe europee di volley.
Oltre al netto 3-0 di Monza ad Ankara nell’andata degli ottavi di Coppa Cev si registra infatti la doppia affermazione di Perugia e Civitanova nella fase a gironi di Champions League.
Da sottolineare in particolare l’impresa dei marchigiani, passati per 3-2 in casa dei campioni d’Europa in carica dello Zaksa (17-25, 25-16, 18-25, 25-22, 12-15), al primo ko stagionale tra campionato e coppe. La squadra di Blengini si porta quindi da sola in vetta alla classifica, staccando proprio i polacchi.
Match molto combattuto, ma Civitanova è stata premiata grazie alla giornata di grazia dei singoli, da Yant fino al rientrante Lucarelli e a uno Zaytsev in campo nei momenti chiave della partita, oltre che dall’ottimo rendimento al servizio e a muro.
Più facile l’affermazione di Perugia, passata per 3-0 in casa del Fenerbahce dell’ex Castellani (24-26, 25-27, 22-25) nonostante l’emergenza con cui ha dovuto fare i conti il tecnico Grbic, privo di sei giocatori e a gara in corso anche di Russo, sostituito per un problema da un Ter Horst, schierato fuori ruolo. Umbri, alla terza vittoria su tre gare del girone, bravi a rispondere colpo su colpo nei primi due set e in particolare a reagire alla partenza ad handicap del primo.
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