La vita calcistica di Cristiano Piccini è ricominciata. Un anno e mezzo dopo la rottura della rotula subita in allenamento con il Valencia nell’agosto 2019, l’esterno fiorentino sembra essersi messo definitivamente alle spalle i tanti problemi fisici che ne sono seguiti.
La ripartenza è avvenuta giocando otto minuti nel derby contro il Villarreal. Tanto è bastato affinché Piccini, che dopo varie ricadute era stato ceduto in prestito all’Atalanta nel gennaio scorso, salvo trovare pochissimo spazio agli ordini di Gasperini (appena 59 i minuti giocati), abbia parlato della fine di un incubo in un’intervista al sito ufficiale del Valencia.
“Quel che mi è successo non lo auguro a nessuno, penso che molti non sarebbero riusciti a uscire da un infortunio così complicato – ha dichiarato Piccini, che prima dell’infortunio era nel giro della Nazionale di Roberto Mancini – Quando ci si trova in situazioni così difficili bisogna reagire. Io ho saputo farlo, ma non nego che ci siano stati momenti in cui mi sentivo emotivamente a terra e ho pensato di mollare tutto. Alla fine, però, il lavoro paga sempre”.