La missione è compiuta, non senza sofferenza. Il Milan porta a casa la qualificazione agli ottavi di finale nonostante la sconfitta contro il Rennes grazie al 3-0 dell’andata. Tripletta di Bourigeaud per i francesi, gol di Jovic e Leao per i rossoneri d’Italia. Resta qualcosa da sistemare, specialmente dal punto di vista difensivo, per Stefano Pioli ma l’importante era restare in corsa per la competizione che è probabilmente l’obiettivo principale della stagione del Diavolo.
- La serata difficile di Pioli
- Tra Atalanta e sorteggio: i prossimi giorni del Diavolo
- Le possibilità dall'urna e il punto di Kjaer sulla difesa
La serata difficile di Pioli
Stefano Pioli sapeva di andare incontro a una serata potenzialmente pericolosa: “Qualcosa dovevano fare. Ci aspettavamo qualcosa di diverso rispetto a Milano. Ci hanno lasciato tanti spazi. Una partita difficile e una qualificazione più difficile di quanto pensavamo. Bene aver passato il turno, meno bene la sconfitta“. Considerati gli spazi lasciati, si poteva anche fare qualcosa in più: “Abbiamo avuto l’occasione per fare qualche gol in più. Potevamo essere più efficaci nelle ripartenze ma anche più solidi in fase difensiva“.
Tra Atalanta e sorteggio: i prossimi giorni del Diavolo
Adesso l’obiettivo è recuperare al meglio le forze per tornare a bomba sul campionato: “Giocare in Europa League sappiamo tutti cosa significa, recupereremo le energie e faremo la miglior prestazione possibile con l’Atalanta“. Domani, intanto, ci sarà il sorteggio degli ottavi di finale della competizione continentale: “Sono tutti forti – spiega l’allenatore del Milan – , saranno impegni difficili. Se vuoi andare fino in fondo chiunque arrivi sarà difficile. Ma chiunque ci prenderà non sarà contento di trovare noi“.
Le possibilità dall’urna e il punto di Kjaer sulla difesa
Le opzioni per gli ottavi sono le seguenti: Brighton (Inghilterra), Leverkusen (Germania), Liverpool (Inghilterra), Rangers (Scozia), Slavia Praga (Rep Ceca), Villareal (Spagna), West Ham (Inghilterra). Intanto Kjaer, autore di una prestazione discreta ma macchiata dall’episodio del rigore procurato, non fa drammi per i problemi riscontrati dal reparto difensivo nella serata col Rennes: “Quando sei indietro 3-0 le partite diventano così: loro hanno rischiato tutto e noi dovevamo essere più efficaci davanti per andare subito in vantaggio nel primo tempo. Sono i particolari del calcio. Loro hanno messo tutto dentro e noi abbiamo anche sofferto. Ma la cosa importante è che siamo passati“.