C’è anche la Juventus tra gli 11 club del calcio italiano, due dei quali non più affiliati, che hanno ricevuto dalla Procura della Federcalcio la notifica di chiusura delle indagini relative all’inchiesta sul caso delle plusvalenze sospette. La notizia è stata rivelata dalla stessa società bianconera attraverso un comunicato diramato nella tarda serata di lunedì.
Plusvalenze Juventus, c’è la notifica della fine indagini
Alla vigilia della delicata sfida contro il Villarreal valida per l’andata degli ottavi di finale di Champions League, quindi, arriva una notizia che, benché attesa, rischia di turbare la serenità della squadra di Max Allegri, in serie positiva da 11 partite in campionato, ma reduce da due pareggi consecutivi contro Atalanta e Torino.
Di seguito il comunicato della Juventus: “Juventus Football Club S.p.A. (“Juventus” o la “Società”) comunica di aver ricevuto questa sera, unitamente ad altre 10 società di calcio italiane e relativi soggetti apicali, una “Comunicazione di conclusione delle indagini” dalla Procura Federale presso la F.I.G.C. in ordine alla valutazione degli effetti di taluni trasferimenti dei diritti alle prestazioni di calciatori sui bilanci e alla contabilizzazione di plusvalenze, in seguito alla segnalazione della Co.Vi.So.C., per l’ipotizzata violazione dell’articolo 31, comma 1, e degli articoli 6 e 4 del Codice di Giustizia Sportiva. Si precisa che l’atto notificato, riguardante taluni trasferimenti perfezionati negli esercizi 2018/19, 2019/20 e 2020/21, non costituisce esercizio dell’azione disciplinare da parte della Procura Federale. La Società potrà ora avere accesso agli atti e articolare le proprie difese nei termini previsti dal codice, confidando di poter dimostrare la correttezza del proprio operato”.
Plusvalenze Juventus, Agnelli e Nedved indagati a Torino con Paratici
La Juventus ha quindi confermato che le operazioni di mercato nel mirino della Procura sono relative alle annate calcistiche tra il 2018 e il 2021, dichiarandosi però fiduciosa di poter dimostrare la propria estraneità ai fatti contestati.
L’inchiesta ha comunque già portato all’inserimento nel registro degli indagati del presidente Andrea Agnelli, del vice Pavel Nedved e dell’ex direttore sportivo Fabio Paratici, ora al Tottenham, avvenuto lo scorso novembre nell’inchiesta penale portata avanti dalla Procura di Torino.
Plusvalenze, le società coinvolte: interessati altri quattro club di Serie A
Secondo quanto riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’, le altre dieci società coinvolte in questo primo filone d’inchiesta sono Empoli, Genoa, Napoli e Sampdoria per la Serie A, Pisa e Parma per la Serie B e Pescara e Pro Vercelli in C alle quali si aggiungono Chievo e Novara, non più affiliati dopo il fallimento della scorsa estate.
Per tutti i club scatteranno ora i 15 giorni per accedere agli atti e articolare la difesa, quindi la Procura procederà con gli eventuali deferimenti o con l’archiviazione del caso.