Di solito, in una grande corsa a tappe, Tadej Pogacar viene fuori nell’ultima settimana, invece in questo Tour de France va già fortissimo. Il 22enne sloveno vincitore della Grande Boucle dell’anno scorso ha vinto la quinta tappa, la cronometro di 27,2 km con partenza da Changé e arrivo a Laval, col tempo di 32 minuti netti, battendo di 19 secondi lo svizzero Stefan Kuens e di 27 il danese Jonas vingegaard.
Quarto e quinto, rispettivamente a 30 e a 31 secondi, i due acerrimi rivali, il belga Wout Van Aert e l’olandese Mathieu Van Der Noel, quest’ultimo è riuscito a conservare la maglia gialla con per soli 8 secondi su Pogacar. Bravissimo anche l’altro sloveno Primoz Roglic, settimo a 44 secondi malgrado le ferite riportate nella caduta dei giorni scorsi. Primo degli italiani Mattia Cattaneo, ottavo a 55 secondi, di pochi centesimi davanti all’australiano Richie Porte.
Per quanto riguarda gli altri uomini di classifica, tredicesimo a 1’08” il colombiano Rigoberto Gran, quattordicesimo a 1’11” il francese campione del mondo Julian Alaphilippe, sedicesimo a 1’18” il britannico Geraint Thomas, anche lui reduce da caduta, ventitreesimo a 1’44” l’ecuadoriano Richard Carapaz, quarantanovesimo a 2’31” Vincenzo Nibali. In classifica generale Van Aert è terzo a 30”, Alaphilippe quarto a 48, Gran settimo a 1’29”, Carapaz nono a 1’44”, Nibali diciannovesimo a 2’55”. Domani la sesta tappa, la Tours-Chateauroux, di 160,6 km.