È solamente il primo weekend di campionato, nma è già bufera. E stavolta no, non c’entra il calcio giocato, ma quello fruito dai telespettatori.
“Riscontrato il grave e inaccettabile disagio causato agli utenti per la mancata connessione a DAZN, sto predisponendo con i miei uffici un tavolo urgente che coinvolga la Serie A, il Ministero dello Sviluppo Economico e l’AgCom, in modo da affrontare il prima possibile quanto accaduto”.
Con questo tweet pubblicato domenica sul proprio profilo, la sottosegretaria allo Sport Valentina Vezzali ha commentato i gravi disservizi che hanno caratterizzato la trasmissione in diretta delle partite della prima giornata di Serie A 2022/23. Disservizi che hanno colpito gli abbonati di DAZN, la piattaforma streaming che si è aggiudicata i diritti dalla Serie A fino al 2024.
DAZN ha dovuto gestire tantissime segnalazioni ed è poi corsa al riparo fornendo agli abbonati link alternativi per l’accesso “in chiaro” alla partita. Ne è venuto fuori però un tormentone anche politico: la stessa AgCom si è espressa sul tema attraverso una nota:
“A seguito dei gravi disservizi registratisi durante le trasmissioni delle partite di calcio della prima giornata del campionato di Serie A e delle numerose segnalazioni pervenute, l’AgCom ha chiesto con urgenza chiarimenti a DAZN su quanto accaduto e su come la società sta operando per evitare il ripetersi di disservizi in occasione della prossima giornata”.
Anche la Lega Serie A, tramite una lettera – visionata dai colleghi dall’Ansa – ha sottolineato: “Le rassicurazioni da voi ricevute in vista dell’avvio del campionato con la vostra comunicazione del 2 agosto si sono dimostrate del tutte insufficienti. Ci troviamo, ancora una volta, costretti a chiedervi conto dei gravissimi disservizi che hanno danneggiato la visione degli eventi da parte di numerosi utenti durante la prima giornata di campionato”.