Francesca Fioretti è arrivata al Palazzo di giustizia a Firenze dove è in corso il processo, con rito abbreviato, per la morte del suo compagno Davide Astori. L’imputato con l’accusa di omicidio colposo è il professor Giorgio Galanti, che all’epoca seguiva i calciatori della Fiorentina.
Processo Astori: la prima udienza, presente Francesca Fioretti
Nel corso della prima udienza del processo, lo scorso febbraio, sono stati ascoltati i due tecnici che hanno redatto la perizia disposta dal giudice, secondo la quale la morte del giocatore non avrebbe potuto essere evitata.
I pm della procura fiorentina contestano a Galanti, in qualità di direttore sanitario di Medicina dello sport dell’Azienda ospedaliero universitaria di Careggi (Firenze), il rilascio di due diversi certificati di idoneità ad Astori, a luglio 2016 e a luglio 2017: documenti che sarebbero stati emessi anche se nelle prove da sforzo erano state rilevate delle aritmie.
La perizia sulla morte di Davide Astori
Entrando nel dettaglio della perizia, secondo quanto riportato da ANSA, la visita del 2016 evidenziò un’aritmia del ventricolo sinistro, quella del 2017 una “sporadica extrasistolia ventricolare non precoce, singola a due morfologie per tutta la durata della prova”, originata da “due focolai distinti”.
La compagna del capitano viola, scomparso tre anni fa, aveva già preso parte alla prima udienza dopo aver deciso di pubblicare un post su Instagram in cui richiamava la volontà di accertare le reali responsabilità legate alla tragica scomparsa di Davide, scomparso in una notte a Udine alla vigilia della partita contro l’Udinese.
Francesca, attrice e modella, ha scelto di esporsi per ribadire quanto e come la famiglia voglia che venga fatta giustizia per Davide, che ha lasciato la compagna e la sua bambina, Vittoria.
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