E’ stato comminato un Daspo di due anni a uno dei capi storici della tifoseria del Genoa: la sera del 30 settembre scorso, davanti allo stadio ‘Ferraris’, come ricordato dal ‘Secolo XIX’, aggredì il giornalista sportivo genovese Pinuccio Brenzini prima della partita della squadra allora allenata da Ivan Juric con il Bologna. Gara che si concluse con il successo di misura della formazione felsinea grazie alla rete messa a segno dall’ex Rodrigo Palacio.Le forze dell’ordine erano intervenute subito, identificando l’aggressore.
Stando a quanto riferito da Genovapost aveva avvicinato il giornalista, che si stava avviando allo stadio e, dopo avergli rivolto delle frasi verosimilmente offensive, che il destinatario non era riuscito a cogliere, gli aveva sferrato un pugno al volto. Il supporter rossoblù era stato quindi querelato dal giornalista, costretto a farsi medicare all’ospedale dove gli erano state riscontrate escoriazioni al viso guaribili in 3 giorni.Brenzini, radiocronista di Radio Nostalgia e conduttore di trasmissione sportive sull’emittente televisiva Telenord, dopo l’aggressione aveva annunciato ai colleghi di voler svolgere la radiocronaca della partita e che soltanto dopo il triplice fischio sarebbe andato a farsi visitare in una struttura sanitaria.
Il colpevole del brutto gesto, da sempre ritenuto fra i leader più carismatici della Gradinata Nord, per due anni non potrà dunque assistere ad alcuna manifestazione sportiva: lo ha deciso il questore di Genova, Sergio Bracco. Il Genoa, domenica, sarà impegnato sul campo del Crotone. In panchina ci sarà Davide Ballardini, chiamato la scorsa settimana dal presidente Enrico Preziosi dopo l’esonero di Ivan Juric, che ha pagato per la sconfitta nel derby e più in generale per la deficitaria classifica di Mattia Perin e compagni.
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