L’inizio di stagione del campione del mondo non è stato esaltante. Quello che manca alla Yamaha è infatti la costanza di rendimento. Luci e ombre quindi in questi primi due Gp che nonostante tutto, hanno portato comunque Quartararo, ad occupare attualmente la terza posizione in classifica generale, con un ritardo di 3 punti dal leader Enea Bastianini e di 2 punti dalla KTM del sudafricano Brad Binder.
Nulla di irreversibile, anzi, l’obiettivo del francese sul tracciato di Termas de Rio Hondo è proprio quello di ribaltare la situazione a proprio favore, se possibile, di superare quindi entrambi, e tornare ad essere leader.
Se nella prima gara in Qatar, l’alfiere Yamaha ha raccolto un nono posto, in quella a Mandalika le cose sono sensibilmente migliorate, visto il secondo posto. Adesso serve la costanza e una prestazione da campione del mondo per tornare in vetta alla classifica.
“Sono molto contento di tornare a correre sulla pista di Termas di Rio Hondo. Nessuno di noi corre qui dal 2019, quindi significa che partiamo praticamente tutti da zero, dallo stesso livello. Se devo essere pienamente sincero, devo ammettere che questo non è il mio tracciato preferito, ma nonostante il mio gusto personale, crediamo di poter fare un buon lavoro qui. Spero di ripartire dalla buone sensazioni provate in Indonesia dove sentivo molto bene la moto. Abbiamo provato qualcosa di nuovo e questo ha dato i suoi frutti. Adesso vediamo come andrà qui: sono molto curioso di vedere se andremo bene anche qui e avremo lo stesso feeling“. Queste le parole di Fabio Quartararo al sito ufficiale del team di Iwata.
