Rai Sport, il toto nomi per la direzione: riecco Bulbarelli, ma spunta l'ipotesi Varriale

Dopo le dimissioni di Alessandra De Stefano impazza il toto nomi per la guida di Rai Sport: i principali nomi e una ipotesi che fa discutere, quella del ritorno di Varriale

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Luca Santoro

Giornalista

Esperto di Motorsport ma, più in generale, appassionato di tutto ciò che sia Sport, anche senza il Motor. Dà il meglio di sé quando la strada fa largo alle due o alle quattro ruote

Le dimissioni di Alessandra De Stefano da direttrice di Rai Sport hanno accelerato il processo che porterà ad un cambio della guardia comunque già previsto nei prossimi mesi, se non nelle prossime settimane. Infatti all’inizio di questa estate (in tempo per redigere i palinsesti autunnali) dovrebbero comunque cambiare le direzioni di genere della tv di Stato, introdotte qualche anno fa dal precedente amministratore delegato Salini e messe a punto dall’attuale Fuortes, a sua volta in uscita (si parla del 20 aprile come ultimo giorno in veste di ad) e prossimo ad approdare, forse, alla Scala di Milano nel ruolo di Sopraintendente.

L’era De Stefano a Rai Sport

Ma dicevamo di Rai Sport. La De Stefano ha gettato la spugna dopo una serie di ottimi risultati controbilanciati da alcuni problemi, come il rapporto con la redazione di Milano, gli scontri interni (come avvenne ai tempi della guida di Gabriele Romagnoli, allora corpo estraneo rispetto ai giornalisti Rai), la necessità di contenere i costi come richiesto dai vertici di via Mazzini, presunti screzi con alcuni nomi di punta della testata (si parla di Paola Ferrari, mentre il collega nel ciclismo della De Stefano Andrea De Luca a quanto pare si è lasciato andare ad una certa esultanza social dopo l’annuncio delle dimissioni) e qualche passo falso, come il controverso Circolo dei Mondiali, l’approdo di Lia Capizzi alla Domenica Sportiva (che non ingrana più di tanto negli ascolti) e le difficoltà nel far decollare il pomeriggio sportivo su Rai 2.

E quindi, si apre un nuovo capitolo per Rai Sport, mentre la De Stefano – volto iconico del racconto del ciclismo sulla tv pubblica – sembra sia destinata ad assumere l’incarico di corrispondente per il tg da Parigi. Al momento l’interim è assunto da Marco Franzelli, ma ovviamente impazza il toto nomi.

I nomi per il dopo De Stefano

Tra l’era Romagnoli, l’interim di Bruno Gentili e la De Stefano si era inserita dal 2018 al 2021 la direzione di Auro Bulbarelli, voce e volto storico del ciclismo e in quota Lega: quest’ultimo è uno dei giornalisti dati ad occupare il ruolo di direttore di Rai Sport, e in questo caso si tratterebbe di un revival. Altro nome è quello di Sabrina Gandolfi, come riporta La Repubblica, oppure Marco Lollobrigida: altri volti della rete e si dice graditi a FdI. Oppure, e qui siamo in quota PD, resta l’opzione Mario Orfeo, già direttore del TG2, successivamente del TG1, poi direttore generale Rai ed infine anche del TG3. Ma c’è un’ulteriore ipotesi che sta facendo invece discutere.

L’ipotesi Varriale

Parliamo dell’outsider Enrico Varriale, un nome che forse non ha tantissime possibilità di spuntarla ma comunque presente nel mazzo dei successori della De Stefano. La quota, in questo caso, si dice sia 5 Stelle, ma il punto è un altro: il giornalista e già vicedirettore Rai Sport sta affrontando una vicenda giudiziaria legata al suo privato, per cui ha subito una sospensione dalla Rai. Ma nelle ultime settimane ha avanzato la richiesta del reintegro, con inclusa una causa legale.

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