Ore di attesa per quanto riguarda Juventus–Napoli. I bianconeri tirano dritto e hanno reso noti anche i convocati per la partita di questa sera all’Allianz Stadium, ma gli azzurri non sono partiti per Torino dopo le disposizioni dell’Asl e quindi non saranno presenti tra poche ore in campo.
La Lega ha confermato che si gioca e il club azzurro va verso la sconfitta per 3-0 a tavolino, ma secondo fonti della Figc la partita potrebbe essere rinviata. Mentre si resta in attesa di novità, trapelano le indiscrezioni: il Napolista ha pubblicato la pec che nella giornata di sabato presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha inviato a Lega, FIGC, Juventus e Giudice Sportivo per spiegare le ragioni della mancata partenza.
Il patron degli azzurri ha scritto che alle 18.25 il Gabinetto della Regione Campania ha chiarito che il regime di isolamento prescritto “comporta l’obbligo di rimanere nel proprio domicilio con divieto di allontanarvisi per 14 giorni dall’ultimo contatto intercorso… per quanto di competenza si comunica pertanto che i soggetti destinatari della nota Asl di data odierna sono tenuti a non allontanarsi dal domicilio comunicato”.
“Alla luce di tale ulteriore precisazione, richiesta dallo scrivente per scrupolo e allo scopo di non incorrere in una errata interpretazione delle misure imposte, appare evidente che la partenza della squadra per Torino rappresenterebbe una violazione del provvedimento dell’autorità locale competente per la sicurezza sanitaria, nonché delle vigenti norme statuali in materia, con le conseguenti responsabilità previste dalla legge a carico dei contravventori.
“La fattispecie, con riferimento alla delibera del Consiglio della Lega Serie A (Lnpa) ricevuta in data di ieri, ore 17.01, rientra chiaramente tra quei provvedimenti delle autorità statali e locali che sono “fatti salvi” e che determinano l’inapplicabilità delle “regole relative a impatto Covid-19 – gestione casi di positività e rinvio gare”.
“Pertanto si comunica che, dovendo necessariamente rispettare il provvedimento della Asl regionale e della Regione Campania, ai quali la scrivente e i propri tesserati non possono sottrarsi, e, dunque, per causa d forza maggiore, la squadra non è potuta partire per Torino”.
“Alla luce di quanto sopra, si chiede alla Lega Nazionale professionisti Serie A il rinvio della gara ad altra data, ovviamente per ragioni non imputabili alla scrivente”.