Gravi pressioni su Aurelio ed Edoardo De Laurentiis per agevolare la cessione di Victor Osimhen al Galatasaray. L’addio al Napoli dell’attaccante nigeriano si fa sempre più complicato e controverso e dalla Turchia arrivano in queste ore anche presunte minacce di morte per il numero uno del Napoli e il figlio.
- De Laurentiis minacciato di morte su WhatsApp
- I messaggi choc a Edoardo
- Il Galatasaray non accetta le condizioni del Napoli
- La Juventus resta alla finestra
De Laurentiis minacciato di morte su WhatsApp
Aurelio De Laurentiis e il figlio Edoardo avrebbero ricevuto minacce di morte dalla Turchia per Victor Osimhen. Gli inquietanti messaggi, arrivati su WhatsApp, avrebbero come scopo quello di intimidire il patron azzurro e il vicepresidente spingendoli a non fare muro per la cessione dell’attaccante ex Lille al Galatasaray, squadra con cui ha giocato in prestito nell’ultima stagione.
I messaggi choc a Edoardo
Su X, il giornalista turco Samet Çayir, ha condiviso lo screenshot della presunta chat tra il tifoso turco che si spaccia per mafioso e il figlio del numero uno del Napoli, che avrebbe risposto per rime avvisando che avrebbe fatto pervenire tutto alla Polizia. Tra i messaggi, chiare minacce come “Lasciate andare Osimhen o siete finiti”, “Tu e tuo padre la pagherete per questo”, “State attenti”. Insomma, una situazione surreale su cui le autorità saranno chiamate a indagare.
Il Galatasaray non accetta le condizioni del Napoli
Tornando alla trattativa tra Napoli e Galatasaray, al momento sembra essere tutto in stallo. Il club turco non pare, infatti, intenzionato ad accettare le condizioni degli Azzurri. In particolare, come riferito dall’esperto di calciomercato Fabrizio Romano, i campioni d’Italia si sarebbero visti dire di no a una richiesta da 40 milioni di euro più 35 da pagare entro il 2026 e una percentuale sull’eventuale futura rivendita. Il club turco vorrebbe, infatti, posticipare la “seconda rata” entro il 2027 e cancellare la clausola sulla rivendita.
La Juventus resta alla finestra
Il classe ’98 intanto non ha risposto alla chiamata di Antonio Conte per il ritiro con gli Azzurri, presentando un certificato medico per giustificare l’assenza. La Juventus, al netto della concorrenza e dell’altrettanto intricata questione Vlahovic – che Allegri vorrebbe portare al Milan – resta alla finestra per valutare le eventuali possibilità di manovra. Quella di Osimhen sarà, ancora una volta, un’estate caldissima.