Ha dell’incredibile quanto successo in una partita di una coppa minore asiatica, terminata ai calci di rigore.
Alla lotteria finale si è arrivati ad un tentativo fondamentale ed è lì che è successo l’impensabile: sul dischetto si è presentato uno dei due portieri (cosa che comunque ormai non fa più notizia, vista l’abilità coi piedi di tanti colleghi ben più blasonati, a partire da Neuer).
L’estremo difensore ha preso una bella rincorsa e ha sparato una cannonata che si è stampata sulla traversa, per la gioia del suo rivale che ha abbandonato la porta correndo verso il centrocampo per festeggiare con i compagni.
Il tiratore, triste e deluso, è rimasto impietrito a riflettere sul suo errore, visto che ormai sembrava tutto finito ma l’arbitro saggiamente è rimasto al suo posto, essendo forse l’unico a rendersi conto di quello che stava succedendo. La palla infatti, manco fosse una puntata di Holly e Benji, è scesa dopo istanti sembrati interminabili ed è rimbalzata proprio all’altezza del dischetto, con un effetto pazzesco.
Sfidando le leggi della fisica, la sfera è rinculata fin verso la linea di porta insaccandosi placidamente. Il portiere, accortosi di quanto stava clamorosamente succedendo alle sue spalle, ha provato a tornare sui suoi passi ma ormai era troppo tardi.
Il capitano è andato subito ad abbracciare il suo fortunatissimo compagno, che poi ha provato ad andare quasi a scusarsi col rivale, che intanto ripreso il pallone lo ha fatto furiosamente rimbalzare per terra.
In molti vedendo queste immagini hanno ripensato ad un famoso rigore stampatosi sulla traversa, quello calciato da Gigi Di Biagio contro la Francia nei quarti di finale del Mondiale di Francia ’98. In quel caso però ovviamente non avvenne alcun miracolo e la Nazionale dell’indimenticato Cesare Maldini, una delle più forti, che poteva contare in attacco Vieri, Del Piero e un certo Roberto Baggio uscì di scena lasciando strada libera alla formazione di casa che poi trionfò grazie a Zinedine Zidane nella finale di Parigi contro il Brasile di Ronaldo.
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