Virgilio Sport

Rocket League e BMW: La nuova M240i disponibile all'interno del gioco

Psyonix, azienda produttrice di videogiochi statunitense, e BMW hanno ufficialmente annunciato una partnership all'interno del videogioco Rocket League.

Pubblicato:

Luigi Di Maso

Luigi Di Maso

Giornalista

Giornalista sportivo e professionista nel mondo della comunicazione digitale. Lavora insieme a club, leghe e brand nel mondo del calcio. È ormai da anni una delle anime del Social Football Summit di Roma. Per Virgilio Sport cura gli approfondimenti relativi all’intreccio tra i mondi del calcio, della comunicazione e del marketing

Rocket League e BMW: La nuova M240i disponibile all'interno del gioco Fonte: Shutterstock

Psyonix, azienda produttrice di videogiochi statunitense, e BMW hanno ufficialmente annunciato una partnership all’interno del videogioco Rocket League.

Per chi non lo conoscesse, si tratta di un videogioco di calcio uscito nel 2015, sviluppato e pubblicato proprio da Psyonix Studios che dal 2020 ha visto una vera e propria esplosione, grazie anche al cambio di modalità free-to-play. La caratteristica principale è quella che all’interno del campo di gioco a sfidarsi non sono i calciatori, bensì le automobili.

Ciascun giocatore infatti, controlla un’auto ed è con quest’ultima che si difende, attacca e fa gol. La squadra che in 5 minuti avrà segnato più gol vincerà la partita. Nel corso degli ultimi anni l’espansione del titolo è stata davvero incredibile, riflettendo questo sviluppo anche all’interno delle competizioni. La Rocket League Championship Series ad esempio vanta un montepremi di 6.000.000 di dollari.

L’ultima notizia riguarda l’ingresso all’interno del gioco e del mondo esports di BMW, azienda tedesca leader nella produzione di autoveicoli e motoveicoli. La nuova collaborazione vedrà la BMW M240i disponibile all’interno del gioco. Si tratta della Serie 2 Coupé più potente, 250 km/h la velocità massima e 4,3 secondi per coprire lo scatto da fermo a 100 km/h. Valori che all’interno del gioco assumono poco valore se non per i soliti scatti fulminei durante le partite. L’auto sarà accompagnata da ruote BMW M240i, una decalcomania metallica Thundernight, una decalcomania animata United In Rivalry (che cambia colore quando l’auto diventa supersonica) e uno stendardo del giocatore BMW.

Le novità della collaborazione non finiscono qui. In aggiunta infatti, verranno creati nuovi eventi per la Rocket League Esports e per la Rocket League Championship Series (RLCS) Regionale, introducendo infine il Torneo BMW Freestyle. Quest’ultimo sarà un evento di due giorni con i migliori giocatori freestyle che avranno la la possibilità di vincere una parte del montepremi di $25.000 (£18.348).

BMW non è la prima azienda ad aver investito all’interno del gioco automobilistico di calcio. Negli scorsi mesi ricordiamo le Aston Martin di James Bond, il Ford F-150 Raptor e tutte le vetture di Formula 1 del campionato 2021. Anche l’italiana Lamborghini Nel 2020, ha collaborato con lo sviluppatore del gioco per lanciare un evento di eSport chiamato Battle of the Bulls che ha visto i giocatori vincere premi in denaro e il veicolo Huracán STO.

Eventi creati ad hoc e contenuti esclusivi brandizzati garantiscono il posizionamento delle aziende, fornendo una maggiore visibilità all’interno del settore. Sembra che queste modalità di sponsorizzazioni possano essere davvero il futuro.

Articolo a cura di Francesco Basile

Leggi anche:

Caricamento contenuti...