Parte con i favori del pronostico, non foss’altro che perché è la testa di serie numero 1 al Roland Garros. Carlos Alcaraz è apparso molto fiducioso al media day di Parigi, anche un po’ stupito per essere riuscito così presto a scalare le gerarchie del tennis mondiale, tanto da essere adesso il migliore.
“E’ pazzesco essere la testa di serie numero 1 in un Grande Slam. Ho sempre lavorato molto duramente per essere lì, sono molto felice di esserci arrivato”. Cosa è cambiato nell’ultimo anno: “Se parliamo di tennis, direi che sono più o meno lo stesso giocatore di dodici mesi fa. L’unico cambiamento che vorrei menzionare è che mi sento più maturo. Mentalmente sono un giocatore migliore”.
L’anno scorso, a Parigi, Alcaraz fu eliminato da Zverev: “Posso leggere quello che succede in campo molto meglio rispetto all’anno scorso. E’ la più grande differenza rispetto al 2022”. Da Roma a Parigi: “Mi sono preso qualche giorno di riposo, senza fare niente. Solo rilassandomi e passando del tempo con la famiglia e gli amici, ne avevo bisogno. Da lì, ho passato cinque giorni ad allenarmi all’Equelite Academy, a casa, cosa che mi aiuta molto. Avevo bisogno di quell’intensità di allenamento, anche del lavoro fisico, perché quest’anno non ho avuto quasi più di quattro giorni per allenarmi, è stato solo giocare e giocare. È stato fantastico per me avere questo tempo per poter preparare il Roland Garros, con una preparazione buona come quella che ho avuto negli ultimi giorni”.