Grande rimpianto per Lorenzo Sonego al Roland Garros: l’azzurro è stato sconfitto agli ottavi dello Slam parigino dal russo Khachanov 3-1 (1-6, 6-4, 7-6, 6-1), subendo una rimonta clamorosa e inaspettata. La speranza per il tennis maschile italiano adesso è riposta in Musetti, che nel pomeriggio se la vedrà contro il numero uno al mondo: lo spagnolo Carlos Alcaraz.
- Sonego arrivava dall'impresa con Rublev
- Sonego, inizio strepitoso contro Khachanov
- Rimonta di Khachanov, assurdo il tie-break del terzo
- Sonego tra gli applausi
Sonego arrivava dall’impresa con Rublev
Nel terzo turno Lorenzo Sonego aveva dimostrato come sempre grande cuore, battendo lo strafavorito Rublev con una rimonta leggendaria: sotto 2-0 e col secondo set perso addirittura 6-0, l’azzurro è riuscito a ribaltare tutto dopo una battaglia di quattro ore, pareggiando nel quarto al tie-break e chiudendo i conti al quinto 6-3. Una bellissima prova di forza del torinese contro il numero sette del mondo, che aveva fatto ben sperare per il proseguimento del cammino.
Sonego, inizio strepitoso contro Khachanov
Così però non è stato, gli ottavi sono stati decisivi per Sonego nonostante un inizio strepitoso. L’azzurro infatti ha vinto il primo set con un netto 6-1, dimostrando di avere maggiori colpi dell’avversario. Il match però è cambiato all’improvviso nel secondo: il russo ha alzato il ritmo e il torinese ha incominciato a soffrire, sbagliando anche diversi colpi facili. Il secondo set si è chiuso 6-4 per Khachanov.
Rimonta di Khachanov, assurdo il tie-break del terzo
Spettacolo nel terzo set, con entrambi i giocatori che mettono in mostra un grande tennis. Tutto si decide al tie-break con un finale assurdo per Sonego: avanti 4-0, l’azzurro si è fatto rimontare e un doppio fallo è stato decisivo per il 9-7 dell’avversario. Nel quarto e decisivo set c’è stato poco da fare per l’azzurro, crollato sia fisicamente per un problema all’adduttore destro ma soprattuto mentalmente. Khachanov ha passeggiato, chiudendo i conti con un netto 6-1.
Sonego tra gli applausi
Lorenzo Sonego saluta il Roland Garros. Il torinese esce di scena negli ottavi di finale dopo una battaglia di 3 ore e 29 minuti contro Khachanov, n. 11 al mondo. L’azzurro è comunque uscito tra gli applausi del Lenglen, dopo aver ottenuto il miglior risultato in carriera a livello Slam. L’Italia adesso tiferà ancor di più per Musetti, molto forte sulla terra rossa ma sfavorito contro il numero uno al mondo Carlos Alcaraz, uno dei maggiori indiziati per il trionfo finale.