Holger Rune ha commentato con amarezza la sconfitta in finale degli Internazionali d’Italia a Roma contro Daniil Medvedev: “Ero troppo nervoso in campo. Probabilmente mi ero creato troppe aspettative, Medvedev si è adattato meglio di me alle condizioni molto lente del campo e penso che sia un giocatore molto temibile su tutte le superfici”.
Ora c’è il Roland Garros: “Ho raggiunto due Finali 1000 e non posso lamentarmi, l’obiettivo principale è Parigi e ci arrivo preparato perché ho affrontato le partite di cui avevo bisogno per esserlo. Ora devo pensare di rifinire il tutto e di fare meglio nei match importanti”.