Nicola Zalewski, esterno sinistro classe 2002, è stata una delle più belle rivelazioni del primo anno di José Mourinho alla guida della Roma. Grande personalità e ottima tecnica di base, ha trovato parecchio spazio da titolare nel corso della seconda parte della scorsa stagione.
Nell‘AS Roma podcast, Zalewski parla della sua condizione attuale e ricorda anche il primo giorno passato a Trigoria:
“Serve dimostrare parecchio per rimanere qui, devo dare il meglio di me, ma non mi sento comunque un giocatore fisso in prima squadra. Non ho iniziato a dare consigli ai giovani, sono ancora io il più piccolo. Ho ricordi vaghi, ma feci il provino in coppia con Calafiori. Abbiamo solo svolto allenamenti normali, con giocatori più grandi, e dopo ci hanno preso entrambi. Ci sono stati periodi in cui pensavo di essere fisicamente troppo piccolo per giocare a grandi livelli, poi ho avuto la fortuna di avere accanto persone che mi hanno sempre sostenuto e che mi hanno aiutato a non mollare mai. Sicuramente Edoardo Bove, è qui da 10 anni, abbiamo fatto tutte le giovanili insieme”.