Michele Lamaro è il nuovo capitano dell’Italia e avrà subito un battesimo di fuoco: contro gli All Blacks il prossimo 6 novembre all’Olimpico di Roma, nella sua città natale. La scelta era nell’aria già da tempo ma oggi è arrivata l’ufficialità.
La decisione l’ha spiegata il ct dell’Italia Kieran Crowley: “Abbiamo un gruppo di giocatori giovani molto validi che ha esordito in Nazionale in un arco temporale non molto distante tra di loro. La scelta è ricaduta su uno degli atleti che ha mostrato una grande crescita dal punto di vista tecnico e della leadership con una maturazione costante che, dopo le selezioni giovanili FIR, da questa stagione guiderà anche una delle due franchigie federali. Voglio ringraziare Luca Bigi per l’approccio avuto e per il lavoro svolto da capitano. Continuerà ad essere una parte importante del gruppo dei Leaders da qui in avanti”.
Pochi giorni fa, Michele Lamaro ha parlato così della probabile fascia da capitano: “Se succederà davvero raggiungerò un grande traguardo. Sarebbe motivo di orgoglio: per me, per la mia famiglia e per tutti coloro coi quali ho lavorato in questi anni. Nel caso rimarrò il Michele di sempre, animato dalla passione che mi accompagna da quando ho cominciato a giocare. A Treviso, in queste settimane, mi sono accorto che il ruolo non comporta grandi cambiamenti. Quel che è diverso è che i compagni ti osservano, ti prendono come riferimento e così ogni eventuale errore non passa inosservato. L’unica cosa è che quando mi chiamano capitano o fanno battute, mi imbarazzo un po’”. Ma da adesso in poi, il capitano Lamaro, dovrà farci l’abitudine.