Dalle voci di un esonero dopo l’Olimpiade al rinnovo del contratto. Meo Sacchetti si è riconquistato l’Italia a suon di risultati, dall’impresa nel pre-olimpico a Belgrado alla cavalcata a Tokyo fino ai quarti di finale, fermatasi a testa alta contro la Francia poi vicecampione.
Così per il coach pugliese si prospetta il prolungamento della propria esperienza da ct dopo il buon esito dell’incontro svoltosi nella giornata di giovedì 9 settembre con il presidente della Fip Gianni Petrucci e il direttore tecnico delle Nazionali Salvatore Trainotti.
Si va verso un rinnovo lungo, fino al 2023, anche se in due tranches.
Prima prolungamento di un anno, fino a dopo gli Europei del 2022, che verrà ufficializzato in occasione del prossimo Consiglio Federale.
Sacchetti guiderà gli azzurri nelle prime 8 gare delle qualificazioni ai Mondiali 2023 nelle finestre di novembre 2021 e febbraio, giugno, luglio ed agosto 2022.
Poi, dopo l’Europeo nel quale l’Italia giocherà la fase eliminatoria in casa, al Forum di Assago, il contratto verrà esteso fino a dopo il Mondiale 2023.
Un progetto a lungo termine, quindi, per proseguire l’opera di ringiovanimento avviata a Tokyo e riportarsi nell’élite del basket europeo e mondiale.
