Il tecnico del Sassuolo Alessio Dionisi ha parlato al termine della gara pareggiata 2-2 contro la Fiorentina al Mapei Stadium. Il Sassuolo ha segnato in tutte le ultime 14 partite di Serie A, non ha mai fatto meglio nel massimo campionato.
Ecco le parole di Dionisi a DAZN:
Siamo stati squadra oggi. Abbiamo sofferto un po’ ma abbiamo messo in difficoltà anche noi la Fiorentina. Per questo il pari è giusto, anzi forse dovremmo essere un po’ arrabbiati per aver sciupato i due gol di vantaggio. Conoscevamo le qualità della Fiorentina e per questo vedo non solo le cose negative ma anche quelle positive. Con un po’ più cinici nel secondo tempo avremmo vinto […] Ancora dobbiamo migliorare nel riconoscere i momenti della partita. A volte ci fossilizziamo sull’idea d’imbucare centralmente e questo gli avversari lo sanno. Allargarsi invece a volte ti crea opportunità diverse. A volte credo che questa cosa la squadra l’abbia capita, altre volte no. Serve equilibrio. Prima della gara fare risultato positivo a Firenze ci avrei messo la firma. Con il rosso a Biraghi che ci ha anche facilitato anche perché sul 2-2 c’era più rischio di perderla che di vincerla”.
Infine qualche ricordo di quando faceva, da bambino, il raccattapalle al Franchi:
“Era una Fiorentina dove c’erano Batistuta, Rui Costa, Oliveira, Robbiati e tanti altri. Ed ero sempre nel mezzo alle panchine e vedevo da vicino quei campioni. È stato bello ma iniziata la gara non ci ho più pensato”.