Santiago Buitrago si aggiudica la seconda tappa del Saudi Tour battendo il nostro Andrea Bagioli che, dopo la caduta di ieri, ha colto un bel secondo posto.
Bella e coraggiosa l’azione del ciclista valtellinese che sullo strappo finale è stato bravo a riportarsi sulla coppia formata da Daniel Oss e Buitrago. Una volta trovatosi ruota a ruota ha tentato anche di staccare il colombiano, forse chiedendo troppo a se stesso, e si è fatto sorprendere dal portacolori della Bahrain Victorious che è scattato ai 200 metri dalla conclusione, ha guadagnato qualche metrio e poi ha contenuto il rivale andando a conquistare la sua prima vittoria da professionista.
La tappa aveva visto la fuga piuttosto lunga di tre uomini: Jeroen Meijers (Terengganu Polygon), Polychronis Tzortzakis (Kuwait Pro Cycling) e Martin Bugge (Uno-X) che sono riusciti anche ad accumulare fino a 4 minuti di vantaggio ma poi hanno dovuto inevitabilmente arrendersi al ritorno del gruppo.
Caleb Ewan che aveva trionfato ieri ha terminato in sesta posizione, ma ha dovuto cedere a Buitrago la maglia verde di leader. Nonostante questo, il ciclista australiano, fa già capire di essere in ottima forma.
ORDINE D’ARRIVO
1. Santiago Buitrago (Bahrain Victorious) in 3:43:51
2. Andrea Bagioli (Quick-Step Alpha Vinyl) + 01
3. Anthon Charmig (Uno-X Pro Cycling) + 07
4. Maxim Van Gils (Lotto Soudal) + 07
5. Rui Costa (UAE Team Emirates)
6. Caleb Ewan (Lotto Soudal)
7. Axel Zingle (Cofidis) + 11
8. Rui Oliveira (UAE Team Emirates)
9. Cyril Barthe (B&B Hotels-KTM)
10. Benjamin Declercq (Team Arkéa-Samsic)
