Fa il punto della situazione ai microfoni di Dazn Maurizio Scanavino, nuovo ad della Juventus chiamata a fare quadrato dopo la pesante penalizzazione di venerdì.
“Chiaramente riteniamo questa sentenza assolutamente ingiusta e iniqua: sosterremo la nostra difesa con convinzione e forza, ma sempre con professionalità e rispetto, nelle opportune sedi” esordisce con chiarezza Scanavino, prendendo poi le distanze da alcune reazioni sopra le righe: “A nome della società vorrei prendere le distanze dagli pseudotifosi che hanno usato linguaggio di odio e minacce nei confronti del presidente della Figc Gravina e del procuratore Chinè”.
Le motivazioni precederanno l’appello: “Le motivazioni dovrebbero arrivare entro fine mese, poi faremo appello al Coni. Abbiamo posizioni chiare e solide, già accettate con successo nel percorso ordinario. In aggiunta a queste pensiamo di averne altre: continueremo su questo percorso. Che sia una sentenza ingiusta non lo riteniamo solo noi juventini: ringrazio i tifosi delle altre squadre e gente che è nel calcio da tempo, che hanno compreso l’esagerazione di queste decisioni e il comportamento sommario della giustizia federale; questo crea preoccupazione, perché oggi succede a noi, domani può succedere a qualunque squadra”.
La linea della nuova dirigenza sarà questa: “Questa sentenza ci ha insegnato che è inutile essere ottimisti o pessimisti. Non ci aspettavamo questa punizione, certo, ma faremo il meglio con determinazione, abbiamo un consiglio di persone esperte e un pool di avvocati capace: non credo che il presidente Ferrero volesse prendere le distanza da qualcheduno, ma solo dire che avremo un approccio del tutto competente e rispettoso”.
Ci sono ruoli dirigenziali in divenire e un gruppo coeso, a livello di squadra: “Il ds Cherubini, causa la sentenza, non si può occupare del mercato, me ne occuperò con il Chief Football Officer Francesco Calvo e il ds della Next Gen Giovanni Manna. Questa è una fase particolare, dobbiamo essere lucidi e avere darci priorità, sono importanti disciplina e ordine, vedremo se ci saranno poi le condizioni per inseire altre figure. La compattezza della squadra e dell’allenatore mi ha in parte sorpreso, il gruppo è sereno e determinato”.