Davide Garozzo ai microfoni del Corriere dello Sport ha analizzato le difficoltà della scherma azzurra: “Credo che tutti siamo chiamati a fare delle riflessioni, dal CT a noi atleti, alla Federazione, ai maestri. Ognuno ha le sue colpe e bisogna guardare in faccia la realtà. Cipressa lo conosco bene ed è rammaricato. Quello che è accaduto a Rio è successo anche a Tokyo, non deve capitare una terza volta, ma per andare a medaglia a Parigi bisogna cambiare subito registro”.
“Prima della nostra gara il clima era teso, se un team non funziona bisogna guardare anche oltre la pedana. Credo sia giusto che la scherma venga criticata perchè siamo il fiore all’occhiello dello sport italiano. Non è andata bene e bisogna affrontare la situazione”.