Il nuovo campione europeo di fioretto maschile è Filippo Macchi. L’atleta laziale trova una rimonta epica contro Enzo Lefort e si prende il primo titolo in carriera dimostrando che il salto di qualità è davvero compiuto.
L’azzurro a Plovdiv si presenta all’ultimo atto dopo un percorso sostanzialmente perfetto, e di fronte a lui si ritrova il forte atleta francese. La gara non può essere semplice ed infatti Lefort spinge fino al 14-11. Qui Macchi sfodera tutta la sua lucidità e bravura e compie l’impresa ribaltando il punteggio, vincendo infatti all’ultima stoccata per 15-14. La pressione poteva farsi sentire anche perché quell’ultimo colpo vincente è valso non solo l’oro europeo, ma anche il primo posto nel medagliere per la squadra italiana.
Anche il terzo gradino del podio parla italiano perché ad aggiudicarselo è un altro azzurro, Guillaume Bianchi che a sua volta si aggiudica il primo metallo pregiato della sua carriera. Bianchi è stato battuto in semifinale proprio da Macchi, in un combattuto derby tutto italiano, finito 15-13 in favore del laziale. Ma a proposito di derby Macchi se l’è dovuta vedere anche con Alessio Foconi ai quarti di finale, dove è riuscito a prevalere 15-9. Resta invece ai piedi del podio Daniele Garozzo.
Il bottino azzurro dopo questa spedizione in terra bulgara conta 3 ori, 3 argenti e 3 bronzi, primo posto generale.
Scherma: Macchi è d’oro nel fioretto, l’Italia si aggiudica il medagliere
Filippo Macchi compie il definitivo salto di qualità e a Plovdiv si laurea campione europeo battendo Lefort: è la medaglia numero dieci per l’Italia.
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Fonte: Getty Images