Sono stazionarie le condizioni di Totò Schillaci, ma il quadro clinico dell’ex calciatore resta grave. E’ l’ultimo aggiornamento, come riporta l’Ansa, fatto dalla direzione sanitaria dell’ospedale Civico di Palermo dove l’ex attaccante della Juventus, eroe ai Mondiali di Italia ’90, è ricoverato dalla serata di ieri, seguito dall’equipe del reparto di pneumologia.
La battaglia di Schillaci
Il 59enne ex giocatore siciliano combatte da tempo contro un tumore che, nonostante le terapie e gli interventi a cui si è sottoposto, si sarebbe ripresentato dopo una precedente battaglia vinta. L’ex bomber bianconero, oltre che di Messina, Inter e Jubilo Iwata, ultimamente aveva partecipato, assieme alla moglie Barbara Lombardo, al programma “Pechino Express“. Una partecipazione che era stata confermata solo dopo il “via libera” dei medici che lo stavano curando per un tumore. “Il mondo mi è caduto addosso, sono andato in depressione, avevo paura di morire” disse Schillaci al ‘Corriere della Sera’ parlando del tumore che lo aveva colpito.
Schillaci aveva parlato così lo scorso marzo della sua malattia: “Sono stato operato due volte, poi a distanza di sei mesi mi hanno trovato una piccola macchiolina sulla cervicale, me l’hanno bruciata una settimana fa con la radioterapia e oggi ho i controlli per sapere se tutto è a posto. Ma mi sento bene, vorrei continuare a vivere”. Tanti i messaggi di sostegno dei suoi ex compagni, Roberto Baggio si è unito così: “Forza Totò!”.
Il messaggio della famiglia
Sul suo profilo Instagram ieri era apparsa una storia che dava maggiori speranze, firmata dai suoi familiari: “Il nostro amato Totò è in condizioni stabili ed è controllato da un’équipe di medici continuamente, notte e giorno”.