Gli infortuni fanno parte della carriera di uno sportivo. Lo sa anche Sofia Goggia, che ne ha subito uno davvero brutto in allenamento con la frattura della tibia e del malleolo tibiale. La campionessa bergamasca è stata sottoposta a un intervento chirurgico e la sua stagione sulle nevi, di fatto, si è chiuso in anticipo. Nel frattempo non sono mancati messaggi di sostegno da parte di amici, colleghi e vip. Non era ancora arrivato quello di Federica Brignone, ma l’attesa è finita.
- La solidarietà della Brignone
- L'esperienza a Sanremo e il confronto con Sinner
- Musica e sport: il perfetto mix di Federica
La solidarietà della Brignone
“Mi dispiace tantissimo per Sofia, spero che andrà tutto bene. Ma è tosta, è tornata tante volte e anche stavolta ce la farà” ha detto Brignone, interrompendo il silenzio che aveva alimentato qualche mugugno sui social. Sul tema degli infortuni poi ha aggiunto: “Quest’anno purtroppo non è successo solo a lei, ma anche a tanti big della mia disciplina è capitato di farsi male, come Kilde e Mikaela Shriffin: è terribile, anche perché ti crolla il mondo addosso“. Intanto la valdostana stasera sarà di scena sul palco del Festival di Sanremo, prima di riprendere la preparazione per la gara di sabato a Soldeu, in Andorra.
L’esperienza a Sanremo e il confronto con Sinner
La 33enne originaria di Milano ma trapiantata da tempo in Val d’Aosta, attendeva semplicemente il momento più opportuno. Intanto per lei prima serata al Festival: sarà la quota sportiva all’evento in sostituzione di Jannik Sinner. A tal proposito, la campionessa di sci ha dichiarato: “Rifiutare è una scelta difficile, ma da atleta lo capisco, perché hai il tuo programma e vuoi concentrarti su quello. Nel mio caso la proposta è caduta bene, perché sono riuscita a organizzarmi in modo da esserci. Ma Jannik è giovane, avrà altre occasioni“.
Musica e sport: il perfetto mix di Federica
Insomma, Sanremo e sport: un connubio che evidentemente può esistere. “La musica mi è sempre piaciuta – racconta la Brignone -, fin da bambina, quando ascoltavo Battisti con mia madre. E penso che anche lo sci sia musica: ogni discesa, ogni curva ha un suo ritmo sempre diverso. Da piccola cantavo, anche oggi canto quando scio in libero“. Questione chiusa, dunque, sia per quel che riguarda la polemica relativa alla Goggia sia per il rifiuto di Sinner alla kermesse canora. Ha risolvere tutto ci ha pensato Federica Brignone.