All’indomani della notizia deflagrata senza alcun segnale evidente, a rompere il silenzio è la figlia primogenita di Pep Guardiola e Cristina Serra, la cui separazione dopo 30 anni di matrimonio ha suscitato stupore, quasi incredulità per via della scelta di discrezione, assai borghese ma impegnata della coppia.
Le loro scelte, lo stile di vita dentro e fuori il campo di calcio e l’indipendenza l’uno dall’altra hanno offerto una indubbia e costante fonte di ispirazione in un ambiente spesso segnato da eccessi, rivalità esasperate e che nulla hanno condiviso con quanto voluto da Pep e Cristina.
- Maria Guardiola rilascia intervista a Vanity Fair Spagna
- La famiglia di Guardiola e Cristina Serra
- Il dibattito in Inghilterra
- Chi è Maria Guardiola
- La vita a Barcellona di Cristina Serra
- La separazione sarebbe stata concordata e consensuale
Maria Guardiola rilascia intervista a Vanity Fair Spagna
La figlia maggiore della coppia ha rilasciato un’intervista a Vanity Fair Spagna che ripercorre, in modo succinto e alquanto sintetico come si appresta chiunque voglia condensare la propria esistenza, sfiorando appena la separazione che si sarebbe consumata in tempi recenti tra il tecnico del Manchester City e la consorte.
Nella sua prima intervista, quel che esterna Maria Guardiola, influencer e imprenditrice a sua volta, non consente che trapeli alcun sentimento negativo, in grado di inquinare l’immagine che abbiamo alimentato tutti, nessuno escluso, negli anni di vita pubblica del mito Pep Guardiola. Calciatore, allenatore, uomo di calcio capace di abbracciare gli ex compagni e gli ex allenatori con l’affetto immutato e la gratitudine che si deve ai maestri sebbene fosse diventato egli stesso una luce e abbia introdotto un modello di calcio giocato inarrivabile e un suo modo, unico, di allenare.
La famiglia di Guardiola e Cristina Serra
Maria Guardiola è la prima di tre figli: dopo di lei, Pep e Cristina Serra hanno avuto Marius, 22 anni e Valentina, 17 anni, cresciuto tra una città e l’altra al seguito del padre calciatore e tecnico poi. Ne ha parlato – nella medesima intervista – con nostalgia e affetto immutato, condividendo l’immagine di un’infanzia segnata dai traslochi ma formativa accompagnata dalla presenza solida di entrambi i genitori. Dal padre dice di aver preso la testardaggine e dalla mamma la sua “sicurezza e il suo senso di indipendenza”. Tratti del temperamento che lo stesso Guardiola, in questi anni di conferenze da allenatore, ha alimentato e indirettamente confermato delineando il profilo di una donna affermata nel suo ambito professionale e decisa, in un rapporto complesso.
Guardiola e Cristina Serra
La madre e il padre della 24enne, che sono stati insieme per tre decenni e si sono sposati nel 2014, non hanno ancora rilasciato dichiarazioni sulla separazione, resa pubblica lunedì sera da El Periodico.
“Seguire mio padre in giro per il mondo per vedere le partite mi ha regalato ricordi speciali e ha unito la famiglia”, ha spiegato a Vanity Fair ES .”Mi sento incredibilmente grata per le esperienze che ho avuto”, ha aggiunto. “Sebbene a volte sia stata una sfida, i miei genitori hanno reso le transizioni più facili e hanno aiutato me e i miei fratelli a sfruttare le opportunità”. Maria non ha rilasciato dichiarazioni sulla separazione dei suoi genitori (forse l’intervista era stata registrata con largo anticipo o non ha voluto in alcun modo sfiorare il tema).
Il dibattito in Inghilterra
In Inghilterra, la crisi matrimoniale che ha investito Guardiola è considerato, invece, un argomento centrale nella scaletta e nell’agenda delle redazioni. Il Daily Mail, in particolare la redazione sportiva, avrebbe intercettato una fonte che ha chiesto di rimanere anonima e che imputa ai troppi impegni l’allontanamento tra i due ex coniugi. “Lui è un maniaco del lavoro e il fatto di non essere coinvolti insieme nell’azienda di moda di famiglia potrebbe aver influito anche sulla loro relazione”, si legge.
D’altronde anche i graffi che si sarebbe procurato da solo avevano destato molti dubbi, nella consapevolezza della crisi che il Manchester City stava attraversando calcisticamente e non solo in Champions.
Chi è Maria Guardiola
Tornando alle dichiarazioni rilasciate da Maria, il pallone con i suoi pro e i suoi contro ha ricoperto un ruolo decisivo e difficile, al tempo stesso, per la 24enne costretta a cambiare città, Paese e lingua. “Il calcio ha plasmato gran parte del percorso della nostra famiglia. In molti modi, la mia famiglia e io dobbiamo la nostra vita e le nostre opportunità a questo sport e, naturalmente, al talento e alla passione eccezionali di mio padre”.
Mentre la carriera di Pep continuava a decollare, vincendo un record di quattro titoli consecutivi di Premier League e una storica vittoria della Champions League, Cristina ha deciso diversamente per la sua carriera optando per l’attività di famiglia in Spagna con il desiderio, condiviso dalla figlia, di seguire anche da vicino la Fondazione che hanno fondato dopo la scomparsa, durante la pandemia, della mamma di Guardiola.
Cristina e il figlio più piccolo della coppia si sono trasferiti di nuovo a Barcellona nel 2019 per seguire le attività commerciali legate alla famiglia Serra-Claret. In tempi più recenti, numerosi personaggi famosi hanno visitato i negozi, tra cui la cantante colombiana Shakira e l’ex calciatore professionista spagnolo Andrés Iniesta. Cristina e sua sorella Judith attualmente gestiscono il negozio originale a Manresa, una cittadina a nord di Barcellona, e una boutique più recente nel centro di Barcellona. La stessa Maria nutre una grande passione per la moda e ha studiato Fashion Business in Gran Bretagna per poi lavorare in importanti aziende di lusso, come Victoria Beckham.
La vita a Barcellona di Cristina Serra
Da cinque anni, poi, Serra avrebbe maturato la decisione di vivere in pianta stabile a Barcellona in una villa a Pedralbes, un quartiere esclusivo sulle colline che circondano la splendida città catalana. Una proprietà, che la coppia ha acquistato nel 2021 per 8,55 milioni di sterline e che si trova all’interno di un gruppo di ville storiche. La dimora catalana, recentemente di proprietà di Rafa Marquez, si estende su 740 metri quadrati, mentre il terreno più ampio si estende su 2100 metri quadrati e offre viste panoramiche sulla città sottostante.
La maggior parte del suo tempo, soprattutto per via del lavoro e degli impegni professionali, Cristina con la figlia minore Valentina li trascorre qui mentre Guardiola è impegnato con il City e la sua vita al seguito della squadra.
Si dice che la coppia abbia deciso di separarsi a dicembre, e che i figli fossero già a conoscenza della decisione prima che la notizia si diffondesse. Il giornalista spagnolo che ha dato la notizia della rottura del matrimonio tra Pep e Cristina ha insistito martedì mattina nell’evidenziare come la decisione sia sopravvenuta senza che vi fossero nuove relazioni. Insomma non vi sarebbe alcuna “terza persona” ha aggiunto, precedendo possibili insinuazioni.
La separazione sarebbe stata concordata e consensuale
Lorena Vazquez, giornalista de El Periodico, ha affermato con estrema cautela che la separazione sarebbe stata valutata con attenzione: “È stata una decisione attentamente ponderata dalla coppia, discussa nell’arco di diversi mesi. Continuano ad avere un rapporto cordiale e affettuoso.
“Non c’è nessun altro coinvolto. Non ci sono terze parti. Continueremo a vederli insieme”, ha spiegato. Una precisazione che fino a questo momento non è stata smentita. Né pare possibile che si faccia altrimenti. In trent’anni non è stato stato così, almeno in forma pubblica ed è inverosimile credere che possa consumarsi qualcosa di differente, se non contrario, rispetto alla costruzione di questa famiglia.