Quando i rumors deflagrano così, senza possibilità di contenimento è inevitabile che l’attesa di una conferma o, al contrario, di una feroce smentita, vadano ad ordinare le conseguenze. L’indiscrezione lanciata da El Periodico sulla separazione di Pep Guardiola da sua moglie Cristina Serra, imprenditrice e proprietaria di alcuni negozi legati al suo brand, ha avuto u impatto straordinario di certo in grado di travalicare ogni dimensione.
Non è solo calcio, non è solo gossip. Guardiola e Serra hanno costruito un modello pubblico riuscito e all’esterno funzionale ai reciproci interessi, professionali, che ha suscitato indubbia ammirazione non solo in Spagna.
- La frase sconcertante di Cristina Serra sulla separazione
- La ragione misteriosa all'origine dell'addio a Guardiola
- Il silenzio di Cristian Serra sulla causa
- I segnali della rottura con Guardiola
- Le dichiarazioni della figlia Maria
- Il dibattito in Inghilterra
La frase sconcertante di Cristina Serra sulla separazione
Oggi Serra è al centro dell’agenda mediatica per una dichiarazione succinta che avrebbe rilasciato all’ingresso di una boutique al centro di Barcellona e che mostrerebbe, all’apparenza, la convinzione da parte dell’imprenditrice della scelta intrapresa e che la vedrebbe da circa un mese, dopo lunghe riflessioni, separata da Guardiola al quale è legata dal 1994 e dal quale ha avuto tre figli.
Cristina, interpellata per la via, ha rotto il silenzio dopo la rottura con l’allenatore del Manchester City affermando di “sentirsi benissimo”. Esattamente a una settimana dopo la notizia della sconvolgente notizia della separazione della coppia, al giornalista spagnolo che l’ha interpellata ha risposto “Perfecta, gracias”, ovvero “Perfetto, grazie”. E quando le è stato chiesto nuovamente del suo stato d’animo, Serra ha aggiunto: “Va tutto bene”.
La ragione misteriosa all’origine dell’addio a Guardiola
Non una risposta, invece, sulla ragione presunta che ha indotto sia lei sia Guardiola a valutare seriamente la separazione formale dopo che, nel lontano 2019, Serra aveva deciso, di comune accordo con l’ex marito, di tornare a vivere nella loro dimora a Barcellona per seguire meglio le sue attività. Con lei la figlia minore della coppia, Valentina, 17 anni, con la quale ha proseguito a fare la spola tra Londra e la città catalana.
La coppia ai Bafta 2023
Il silenzio di Cristian Serra sulla causa
Il silenzio di Serra deriva dalla volontà di non accreditare la tesi di quanti imputano al rinnovo per altre due stagioni con il club di Manchester l’origine degli attriti, irreversibili, nella coppia che ha deciso di interrompere una relazione trentennale. Lorena Vazquez e la collega spagnola Laura Fa, hanno diffuso la notizia della rottura della coppia all’inizio della scorsa settimana.
A giorni di distanza, in un podcast, hanno affermato che l’imprenditrice aveva maturato la sua posizione dopo aver saputo che Pep aveva fatto marcia indietro sulla decisione di lasciare la Gran Bretagna e che avrebbe mantenuto il suo attuale lavoro fino al 2027.
I segnali della rottura con Guardiola
La 52enne, che fino all’estate scorsa era stata intercettata in Inghilterra in compagnia del marito: nulla lasciva intendere che vi fossero venti di tempesta o visioni incompatibili. Ma queste prime parole di Cristina sui suoi sentimenti dopo la rottura hanno mostrato la sua apparente determinazione a continuare a vivere una vita normale invece di rintanarsi nella casa da 8,4 milioni di sterline nel quartiere esclusivo di Pedralbes a Barcellona, che la coppia ha acquistato una residenza nel 2021.
Si è trasferita nella proprietà due anni dopo aver lasciato Manchester e la stampa catalana ha inizialmente parlato dell’acquisto della casa, reso pubblico nel giugno 2021, come un segnale che Guardiola, 54 anni, potesse pianificare un ritorno a Barcellona dopo l’elezione di Joan Laporta a presidente e a scadenza del so contratto con il City.
Lorena Vazquez ha dichiarato la scorsa settimana, dopo aver diffuso la notizia della separazione, che non vi erano segnali a seguito dell’acquisto di questa villa almeno fino allo scorso settembre, quando gli amici di Pep a Manchester si sono stupiti per la prima volta di non vedere Cristina in città dopo le vacanze estive e hanno iniziato a chiedersi perché non fosse a Manchester con lui.
La collega Laura Fa ha integrato queste news sottolineando che è stata lei a prendere la decisione quando Guardiola ha deciso di prolungare il suo contratto con il Manchester City, perché nei mesi precedenti Pep aveva preparato la sua partenza dal club.
Nel fine settimana, il Sun ha riferito che Guardiola ha avuto dei colloqui di crisi lo scorso ottobre con la sua compagna da 30 anni nel suo ristorante preferito di Barcellona, prima di firmare il rinnovo del contratto e, forse, rompere l’accordo preso e condiviso con sua moglie.
Le dichiarazioni della figlia Maria
Prima di Cristina, era stata la figlia maggiore, Maria, ad accennare velatamente al ruolo dei suoi genitori nell’intervista rilasciata a Vanity Fair Spagna all’indomani dell’annuncio della loro separazione. “I miei genitori mi hanno sempre consigliato di trovare ciò che mi appassiona. Mi incoraggiano a provare cose nuove, ad accettare i fallimenti e a continuare a cercare finché non trovo la mia vocazione, perché quando la trovo, la dedizione totale arriverà in modo naturale. Mi ricordano anche che la cosa più importante nella vita è amare ed essere amati”.
Per ora non figurano dichiarazioni ulteriori da parte di Guardiola, che rimane ancorato al calcio e alle cose di campo mentre l’attenzione mediatica si sposta, inevitabilmente, sull’impatto che questa vicenda umana e privata sta producendo.
Guardiola e Cristina Serra
Il dibattito in Inghilterra
In Inghilterra, la crisi matrimoniale che ha investito Guardiola è considerato, ancora oggi, un argomento centrale nella scaletta e nell’agenda delle redazioni. Il Daily Mail, in particolare la redazione sportiva, avrebbe già intercettato una fonte che ha chiesto di rimanere anonima e che imputa ai troppi impegni l’allontanamento tra i due ex coniugi. “Lui è un maniaco del lavoro e il fatto di non essere coinvolti insieme nell’azienda di moda di famiglia potrebbe aver influito anche sulla loro relazione”.
D’altronde anche i graffi che si sarebbe procurato da solo avevano destato molti dubbi, nella consapevolezza della crisi che il Manchester City stava attraversando calcisticamente e non certo solo in Champions.
In Spagna, i media proseguono nel ribadire che la coppia si sarebbe lasciata consensualmente e che non vi sarebbero stati contrasti significativi, nell’ambito di un rapporto che si è sempre palesato come esemplare, un modello come dicevamo a principio e che, proprio per i presupposti in questione.