La Lazio si impone sul Milan di Stefano Pioli grazie ad un 3-0 che non ammette repliche. Fantastica la prova del “Tucu” Correa, ma fantastica anche l’impostazione tattica che il Mr. è stato in grado di dare ai biancocelesti, che in caso di vittoria contro il Torino nel recupero sarebbe in piena corsa Champions. Tra l’altro, per la terza volta nella sua storia in Serie A, la Lazio ha vinto 10 partite interne consecutive, dopo il 1937 e il 1974.
Queste le dichiarazioni del tecnico della Lazio a Sky Sport:
“Era una finale, l’ultima chance per restare attaccati ai primi posti. I ragazzi sono stati bravi, è stata una vittoria netta, schiacciante. Le parate che ha fatto Donnarumma su Immobile e Correa le fanno solo pochi portieri al mondo”.
Menzione speciale, ovviamente, per l’uomo di giornata, Joaquin Correa, che ha messo a segno la sua seconda marcatura multipla in Serie A, dopo una doppietta contro il Lecce nel novembre 2019:
“E’ un grandissimo giocatore, quando sta bene le grandi partite le sente e le fa nel migliore dei modi”.
Serviva una vera e propria reazione d’orgoglio dopo la figuraccia di Napoli (5-2 per i partenopei, ndr), e sembra proprio che questa scossa ci sia stata. Non facile neanche statisticamente per la Lazio contro una squadra come il Milan, in quanto i biancocelesti hanno tenuto la porta inviolata contro il Milan in Serie A per la prima volta dal febbraio 2012 (2-0 con Edoardo Reja in panchina):
“Abbiamo fatto una grande partita, avevo buonissime sensazioni. La gara di Napoli è stata strana, ci siamo trovati sotto dopo otto minuti con episodi che erano più palesi di quelli di stasera. Abbiamo fatto una grande gara contro una squadra forte e costruita molto bene”.
Poi una parola sul calendario, che vede la Lazio impegna ancora contro Genoa, Fiorentina, Parma, Roma (15 maggio), Torino e Sassuolo:
“Dobbiamo cercare di arrivare alla fine senza rimpianti. Avremo tante gare ravvicinati ed essere bravi a gestire i giocatori e i diffidati. Saremo in Europa per il quinto anno di fila, speriamo in Champions, ma in ogni caso per le squadre che abbiamo contro è un grandissimo obiettivo”.