Il Lecce ribalta la Fiorentina e conquista la vittoria dopo sei giornate. È successo di tutto al Via del Mare, con Oudin che stappa la partita con un gol su punzione e la Viola che prima pareggia i conti con Mandragora e dopo rimonta con la rete di Beltran che approfitta di un errore di impostazione del portiere Falcone. Finale al cardiopalma, con gli uomini di D’Aversa che negli ultimi minuti di gioco ribaltano a loro volta il match con le marcature di Piccoli e Dorgu. Tre a due il finale, dunque: il Lecce trova il primo successo del 2024 e sale a quota 24 punti in classifica. Beffata nel finale la squadra di Italiano che, invece, resta a 34 punti.
La chiave della partita
Nonostante i primi minuti in cui il Lecce appare in apparente difficoltà in fase di costruzione, i salentini riescono a segnare grazie alla rete su punizione di Oudin. Reazione poco convinta da parte della Fiorentina, che si mostra spaventata commettendo anche vari errori tecnici. Gran dose di fiducia, invece, per la squadra di D’Aversa che si rende pericolosa con altre fiammate. Nella ripresa, Italiano apporta i giusti cambi ed emerge subito lo switch mentale della Viola. L’1-1 lo firma Mandragora da fuori, poi i salentini pagano caro un errore di impostazione con Falcone che si fa soffiare la sfera da Beltran: Fiorentina in vantaggio. Ci crede però il Lecce che riesce a venir fuori negli ultimi minuti della sfida e a portare a casa i tre punti coi gol di Piccoli e Dorgu che scatenano il delirio al Via del Mare.
Rivivi tutte le emozioni di Lecce-Fiorentina
Top e flop Lecce
- Oudin 7: Calcia perfettamente la punizione e sblocca il risultato. Si sacrifica anche in fase difensiva. (st 24′ Piccoli 7: La riprende nel finale e segna il gol che riapre ufficialmente la partita).
- Gallo 6.5: Impeccabile nel pacchetto arretrato. Fatica nel finale. (st 31′ Dorgu 7: Segna il gol vittoria e fa esplodere il Via del Mare).
- Banda 6: Sfreccia sulla fascia e serve cross impeccabili al centro dell’area. Grande intensità sulla fascia esterna anche in fase difensiva. Cala nel secondo tempo, recupera una sfera velenosa ma non la gestisce al meglio. (st 33′ Sansone sv).
- Krstovic 5: Lotta fino alla fine. Prima il palo, poi si divora un gol praticamente già fatto. Troppe chance sprecate.
- Falcone 4.5: Dopo aver difeso in maniera sufficiente i pali della sua porta, paga un grave errore in fase di impostazione e regala il gol del sorpasso agli ospiti.
Top e flop Fiorentina
- Beltran 7: Viene premiato ancora una volta il suo pressing. Strappa la palla a Falcone e centra il gol del sorpasso. (st 33′ Parisi sv).
- Terracciano 6: Immobile sulla punizione di Oudin, ma gran parte della responsabilità è della barriera. Si riscatta nel corso della gara con parate provvidenziali. Non può nulla davanti ai gol di Piccoli e Dorgu.
- Martinez Quarta 5: Commette un’ingenuità al limite dell’area e concede la punizione agli avversari, poi trasformata perfettamente da Oudin. Gara assolutamente da dimenticare per l’argentino. (st 1′ Milenkovic 5.5: Entra in campo e dà solidità al reparto. Pasticcia e rischia grosso regalando la sfera a Banda).
- Bonaventura 5: Primo tempo assolutamente sottotono, in linea con tutta la squadra. Male in fase offensiva. (st 1′ Belotti 6: Si fa subito vedere e si avvicina anche al gol, ma colpisce la traversa).
- Duncan 5.5: Non riesce ad entrare in partita e commette anche qualche errore tecnico. (st 1′ Mandragora 7: Entra e pareggia i conti con un gol da fuori area).
Il tabellino
Marcatori: pt 17′ Oudin; st 6′ Mandragora, 23′ Beltran, 45′ Piccoli, 45’+2′ Dorgu.
Lecce (4-3-3): Falcone; Gendrey, Pongracic, Baschirotto, Gallo (31′ st Dorgu); Kaba (31′ st Gonzalez), Blin, Oudin (24′ st Piccoli); Almqvist, Krstovic, Banda (33′ st Sansone). A disp.: Brancolini, Samooja, Rafia, Venuti, Dorgu, Berisha, Burnete, Pierotti, Touba. All.: D’Aversa.
Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano; Faraoni, Martinez Quarta (1′ st Milenkovic), Ranieri, Biraghi; Maxi Lopez, Duncan (1′ st Mandragora); Sottil (20′ st Nico Gonzalez), Beltran (33′ st Parisi), Bonaventura (1′ st Belotti); Nzola. A disp.: Martinelli, Vannucchi, Infantino, Kayode, Comuzzo, Barak. All.: Italiano.
Arbitro: Antonio Giua della sezione di Olbia.
Ammoniti: Martinez Quarta, Almqvist, Ranieri, Banda, Gendrey, Gonzalez.