Inter e Juventus che vanno di corto muso anche se in modo e con avversari diversi. Napoli e Milan che si spartiscono la posta e si annullano a vicenda, il ritorno di sua maestà Ciro Immobile, la continuità spaventosa dell’Atalanta e il miracolo Cagliari firmato Pavoletti da 0-3 a 4-3 in un amen.
Questo e molto altro come sempre come al solito tra qualche bocciatura e qualche promozione il nostro viaggio tra i top e flop della decima giornata di serie A. Con un po’ di cattiveria e un pizzico di ironia. Che non guasta mai, in fondo è solo un giuoco… del calcio.
- Top e Flop della decima giornata di serie A
- Supertop della decima giornata: Pavoletti 10!
- Sperflop nona giornata: Lukaku 3
Top e Flop della decima giornata di serie A
Feliciani FLOP 5: Juve-Verona doveva essere una partita facile, almeno sulla carta, invece gliene capitano di tutte. Lui e chi lo assiste al Var. C’era un rosso di Gatti, c’era un rigore su Chiesa, c’era una mezza simulazione di Faraoni. Lui per sicurezza non vede nulla di tutto ciò. Coerente.
Buongiorno TOP 8: abbiamo provato a cercare parole migliori ma non ce l’abbiamo fatta, è troppo forte la propensione… torna lui e dà una bella sveglia al Toro che non vinceva da tanto, insomma BUONGIORNO!
Cambiaso TOP 7,5: al posto giusto nel momento giusto, e dire che stava già esultando con le mani alzate per correre verso i compagni sul colpo di testa di Milik, viene il dubbio che quella palla l’abbia scaraventata in porta più per gioia che per necessità. Provvidenziale!
Immobile TOP 7,5: Sua maestà del gol in serie A è tornato e si è visto subito, decisivo.
Kean TOP 6,5: di incoraggiamento! Sta bene, lo si era visto già col Toro, in Nazionale e col Milan. Ma non segna manco… manco…manco se glielo annullano. Anzi no, ne fa un paio, uno più bello dell’altro tutti cancellati dal Var. Calimero se ce n’è uno.
Maignan FLOP 5: piazza malissimo la barriera, Raspadori e tutta Napoli ringraziano. Incerto
Faraoni 3: con mille telecamere e con i social a manetta non ci ha fatto una bella figura nel “simulare” un infarto dopo essere stato colpito dalla manata di Kean. Che poi probabilmente il gol sarebbe stato annullato lo stesso al Var con o senza la scenata da oscar.
Thuram TOP 8: oramai abbonato alla nostra rubrica perchè come si diceva di Maurizio Ganz “el segna semper lu” (tradotto: segna sempre lui). Un colpo marottiano se ce n’è uno. Alla faccia di Lukaku battuto e abbattuto oltre che già dimenticato.
Politano TOP 7: in questo momento è lui, e non Kvara, non Osimhen, l’anima del Napoli di Garcia che cerca se stesso. Per ora ha trovato un Politano in formato “mondiale”.
Supertop della decima giornata: Pavoletti 10!
Per chi si fosse dimenticato “Chi” ha segnato il gol che ha portato in serie A il Cagliari nel recupero dello spareggio col Bari, per chi si fosse dimenticato “Chi” ha giocato qualcosa come 200 partite in serie A, per chi si fosse dimenticato “Chi” ha segnato una sessantina di gol nella massima serie, per chi si fosse dimenticato “Chi” sia Leonardo Pavoletti… Entra, ne fa due in un colpo solo, ribalta il Frosinone e regala la prima vittoria a Ranieri e una regione intera. Semplicemente PA-VO-LO-SO!
Sperflop nona giornata: Lukaku 3
Un certo Gonzalo Higuain quando giocava contro il Napoli con la maglia della Juve da “traditor” per non usare gli slang sicuramente più coloriti dei tifosi azzurri, timbrava quasi sempre il cartellino, anche all’allora San Paolo. Cosa che Big Rom non è riuscito a fare contro il suo passato, nel giorno in cui ha preso caterve di fischi e toccato pochissimi, pochissimi palloni. Scomparso!