Andrea Pirlo è finito nella bufera dopo la bruttissima sconfitta della sua Juventus in casa contro il Milan di domenica scorsa. Il 3-0 secco con cui il Diavolo ha stroncato la Juve è sembrato a molti come la pietra tombale del progetti tecnico di Pirlo. Tuttavia, il Maestro non vuole mollare, e alla vigilia della sfida decisiva contro il Sassuolo, in corsa per un posto in Europa League, lancia un messaggio alla squadra:
“Dobbiamo fare una grande partita. Non voglio vedere rassegnazione, ne mancano tre e siamo a un punto dalla Champions. Sono nel calcio da tanti anni e ne ho viste di tutti i colori. Ho visto campionati vinti all’ultima giornata e Champions perse dal 3-o come capitato a me. Dobbiamo crederci fino all’ultimo”.
La Juventus ha perso solo uno dei 15 precedenti di Serie A contro il Sassuolo (11V, 3N), nell’unica di queste partite in cui i bianconeri non hanno trovato la rete (1-0 neroverde nell’ottobre 2015). Questa statistica potrebbe sorridere a Pirlo, ma il periodo è così complicato e imprevedibile che ogni scenario è aperto.
Molto rumore ha fatto anche l’assenza di Cristiano Ronaldo all’allenamento di ieri per andare a comprare una Ferrari a Maranello assieme a Agnelli ed Elkann. Questo soprattutto alla luce della pessima prestazione contro il Milan. Tuttavia il portoghese ha una tradizione favorevole contro i neroverdi: il primo gol di Cristiano Ronaldo in Serie A, infatti, è arrivato in Juventus-Sassuolo 2-1 del settembre 2018, dove il portoghese realizzò una doppietta; sono cinque le sue reti totali contro i neroverdi in cinque sfide di campionato:
“Non abbiamo parlato di riposo. Ha giocato tante partite e ha fatto tanti gol. Vedremo come sta oggi e decideremo il da farsi. Domani è una partita delicata per noi e spero di avere tutti a disposizione”.
In ultimo, Pirlo soprassiede alle domande su una presunta lite tra Nedved Paratici:
“Sono gossip e cose inventate, non voglio parlarne”.