Il clima che si respirava nel pre-partita non lasciava presagire nulla di buono. Invece il Torino di Paolo Vanoli è stato bravo ad isolarsi dal contesto ambientale, fino ad offrire una prova convincente contro l’Atalanta. Non facile il compito dei granata, messi sotto praticamente da subito dal bel gol di Retegui. La reazione del team piemontese è però immediata con Ilic che trova i tempi giusti di inserimento per fare l’1-1. Nella ripresa in contropiede arriva la rete della vittoria di Che Adams. In pieno recupero Pasalic sbaglia un rigore.
- Aria pesante in casa granata: contestazione pre-partita
- Le scelte di Vanoli e Gasp
- Retegui è una garanzia. Ma il Toro non molla
- Ripartenza micidiale: Che Adams dà i tre punti a Vanoli
- Top e flop del Torino
- Top e flop dell'Atalanta
Aria pesante in casa granata: contestazione pre-partita
Nei libri di storia veniva citato spesso il proverbio della goccia che fa traboccare il vaso. Ebbene, nel caso del Torino è stata la cessione di Bellanova proprio all’Atalanta, dopo quella precedente di Buongiorno al Napoli. I tifosi granata se la sono presa con la proprietà, nella persona di Urbano Cairo contro il quale è stato indetto un corteo dalle 10mila presenze con striscioni che invocano l’addio del patron. Clima piuttosto ostile nei confronti della società piemontese, accusata di scarsa ambizione.
Le scelte di Vanoli e Gasp
Dall’esterno dello stadio finiamo in campo con il Torino che ripropone il 3-5-2 della gara d’esordio che è anche marchio di fabbrica del tecnico Paolo Vanoli. Rispetto alla precedente esibizione i granata schierano Che Adams dal primo minuto e Tameze al posto di Bellanova con Vojvoda che scala sulla fascia destra. L’Atalanta, invece, conferma in toto l’11 che la settimana scorsa ha schiantato il Lecce. Soltanto panchina per il neo arrivato Samardzic e pure per il recuperato Zaniolo.
Retegui è una garanzia. Ma il Toro non molla
Nella prima frazione di gioco sono gli ospiti a colpire per primi. L’asse Zappacosta-Retegui funziona tanto che l’attaccante capitalizza un bel cross dell’esterno con un meraviglioso colpo di testa sul quale nulla può Milinkovic-Savic. Potrebbe essere la fine per i granata, che invece trovano la forza di reagire immediatamente con il perfetto inserimento di Ilic che fa 1-1. La partita è di buon livello, con due squadre figlie delle idee dei rispettivi allenatori.
Ripartenza micidiale: Che Adams dà i tre punti a Vanoli
Parte il secondo tempo e l’Atalanta prova ad alzare il ritmo per andarla a vincere. Non ha però fatto i conti con le ripartenze del Toro che trova con Adams il gol del 2-1. Gasp avvia una girandola di cambi, attingendo anche al materiale nuovo a sua disposizione ma sbatte contro i legni e contro un attento Milinkovic-Savic. Inoltre i piemontesi non rinunciano a contrattaccare quando possibile mantenendo costante l’atteggiamento di inizio gara. Contestati ma vincenti. Così i granata si prendono i tre punti. Con Pasalic che fallisce un rigore nei minuti di recupero.
Top e flop del Torino
- Milinkovic-Savic 8 Para quasi tutto, rigore compreso.
- Adams 7,5 Prendendo in prestito il suo nome dovremmo dire…Che Adams! Semplicemente irresistibile.
- Ilic 7,5 Gli inserimenti delle mezzali sono una delle caratteristiche delle squadre di Vanoli: immediatamente recepita dal serbo
- Lazaro 5 Ottima partita ma sciagurato l’intervento del rigore.
- Saul Coco 5,5 Se all’esordio ha ben figurato, stavolta si fa travolgere da Retegui.
Top e flop dell’Atalanta
- Retegui 7 Che impatto dell’italo-argentino sulla Dea! Terzo gol in due partite.
- De Ketelaere 6,5 Fa quasi tutto bene tranne l’ultima giocata che purtroppo è quella più determinante. Tecnicamente dominante ma poco concreto.
- Zaniolo 5,5 Non ancora in condizione, fatica ad offrire gli spunti che il risultato richiederebbe.
- Djimsiti 5 Il più in difficoltà nella retroguardia orobica.