Il 5 maggio del 1818 nasceva Karl Marx, il 5 maggio del 1914 nasceva TyronePower Il 5maggio del 1946 comparve la prima schedina del Totocalcio, e il 5 maggio del 1821 all’età di quasi 52 anni moriva Napoleone Bonaparte che fu celebrato nella famosa poesia del Manzoni ma nell’immaginario collettivo italiano da vent’anni dici 5 maggio e pensi a Lazio-Inter 4-2, quando nel 2002 i nerazzurri di Cuper in 90′ buttarono a mare uno scudetto che sembrava vinto, regalandolo alla Juventus.
- Capuano esalta i finali di stagione rocamboleschi in A
- Capuano vorrebbe più 5 maggio in serie A
- Tifosi dell'Inter furiosi sui social
- I tifosi della Juve partono con gli sfottò su twitter
Capuano esalta i finali di stagione rocamboleschi in A
La ricorrenza dà lo spunto a Giovanni Capuano per un articolo singolare su derbyderbyderby. Il giornalista di Panorama ricorda l’epilogo clamoroso di quel campionato (“Un ribaltone reso ancora più incredibile dalla presenza della Roma come terzo incomodo, teoricamente in corsa fino all’ultimo per lo scudetto. Qualcosa di eccezionale come concentrazione di emozioni che non si è più ripetuto in Italia, o quasi, fino a quest’anno”) e sottolinea: “Dal 2002 a oggi solo in un paio di occasioni la lotta scudetto si è trascinata fino all’ultima giornata, seppure con implicazioni emotive inferiori a quel 5 maggio. E’ successo nel 2008 e nel 2010, sempre con l’Inter protagonista e vincente”.
Capuano vorrebbe più 5 maggio in serie A
Poi aggiunge una chiosa che sa di boomerang: “Servono tanti 5 maggio, stadi pieni, emozioni anche violente e passione che si accende per non spezzare il filo che ci ha fatto innamorare del gioco più bello del mondo seguendo il campionato più bello del mondo.”
Tifosi dell’Inter furiosi sui social
Scattano le reazioni sul web: “servono tanti 5 maggio” fa veramente schifo da qualsiasi punto di vista lo si legga, credimi…” oppure: “Giusto ricordare il 5 maggio senza scrivere una riga su Calciopoli” o anche: “Sì ma devi dirlo che quel campionato era corrotto, diretto da dietro le quinte da persone poi indagate, processate e condannate. Con un arbitraggio corretto e leale non ci sarebbe stato nessun 5 maggio” e ancora: “Parla per te Giovanni. Io soffro ancora oggi”
I tifosi della Juve partono con gli sfottò su twitter
Vista dal punto di vista degli juventini la prospettiva ovviamente cambia: “un giorno memorabile, un godimento liberatorio difficile da riprovare”, “Buon 5 maggio a tutti” e infine: “oggi si festeggia il ventennale di San Poborski”