Si è concluso nella notte il percorso olimpico del Settebello che ha chiuso al settimo posto con la vittoria sul Montenegro con cui si sono complicati la vita.
Con un gol di vantaggio e possesso a 18 secondi dalla fine sono andati a finire sul 14-14 (3-2, 4-5, 5-4, 2-3; 4-3).
“La partita era da vincere già nei tempi regolamentari – sottolinea il C.T Sandro Campagna – C’è stato più ordine in attacco, seppur l’intensità non fosse altissima. Del resto si affrontavano due squadre che ambivano a conquistare una medaglia nella finale per il settimo posto, alle 9:30 del mattino, quindi con motivazioni che non potevano essere al 100%. Ho chiesto ai giocatori di finire bene e loro hanno disputato una partita dignitosa. All’interno del nostro staff già abbiamo cominciato a fare delle analisi, anche se poi approfondiremo con maggiore calma e a mente fredda tutto ciò che è avvenuto. Sarà importante trarre delle conclusioni non in maniera superficiale, perché siamo in contesto di un anno e mezzo di pandemia, di non regolarità che abbiamo tutti affrontato per la prima volta. C’è chi ha reso di più e chi meno delle aspettative. Quindi bisognerà capire se sono stati compiuti degli errori, come e quali, in maniera costruttiva. Questa analisi la dovranno fare in un’ottica di crescita anche i giocatori per comprendere cosa hanno fatto bene e cosa hanno fatto male. Un’Olimpiade così fa male, c’è grande delusione, ma può essere un trampolino di lancio per una rinascita immediata. Sono stati cinque anni durante i quali abbiamo dato corpo a un ricambio generazione; nei primi due anni avremmo anche potuto prendere una medaglia europea per il famoso gol/non gol di Figlioli che con le tecnologie di oggi avrebbero convalidato. Nel 2019 abbiamo conquistato il titolo mondiale. Nel contempo abbiamo anche creato delle basi per un miniricambio che probabilmente ci sarà. Già all’interno della selezione che ci è stata in avvicinamento alle Olimpiadi ci sono dei giocatori che avranno più spazio e analizzeremo anche la crescita dell’under 20 formata da una generazione interessante che può affacciarsi alla nazionale maggiore”.
Finale settimo posto
Montenegro-Italia 17-18