Una separazione traumatica ma necessaria: così Darren Cahill, allenatore di Jannik Sinner, ha definito la decisione del numero 1 del tennis mondiale di licenziare il preparatore atletico Umberto Ferrara e il fisioterapista Giacomo Naldi dopo il caso Clostebol.
- Sinner: Cahill sull’addio a Ferrara e Naldi per il caso Clostebol
- Cahill spiega la decisione di Sinner su Ferrara e Naldi
- Us Open, le aspettative di Cahill su Sinner
Sinner: Cahill sull’addio a Ferrara e Naldi per il caso Clostebol
Jannik Sinner non poteva fare altro che licenziare Umberto Ferrara e Giacomo Naldi dopo quanto avvenuto nell’ormai celebre caso Clostebol. Lo spiega Darren Cahill, allenatore australiano del numero uno del ranking Atp, che racconta come la decisione di Jannik di rinunciare al suo preparatore atletico e al suo fisioterapista non sia stata affatto facile. Sinner, infatti, era entrato in contatto col Clostebol attraverso un massaggio effettuato da Naldi che si era precedentemente curato una ferita al mignolo con uno spray che gli aveva passato Ferrara.
Cahill spiega la decisione di Sinner su Ferrara e Naldi
“La separazione da loro è stata traumatica – ha spiegato Cahill – , Jannik ha deciso di prendersi un po’ di spazio da ciò che gli è successo negli ultimi mesi; quindi, Naldi e Ferrara non fanno più parte del team”.
Nel parlare del fisioterapista e del preparatore atletico, Cahill ha però riconosciuto i loro grandi meriti nella crescita degli ultimi anni di Sinner. “Come Jannik ha detto è molto difficile per noi, perché Naldi e Ferrara hanno fatto un lavoro incredibile e rappresentano una gran parte della ragione per cui Sinner ha raggiunto questi risultati”, ha affermato Cahill.
Us Open, le aspettative di Cahill su Sinner
Cahill ha poi parlato anche delle prospettive di Sinner agli Us Open: il numero uno del tennis mondiale esordirà domani contro lo statunitense Mackenzie McDonald. “Avevo basse aspettative per Cincinnati – ha dichiarato Cahill -, conoscendo la situazione e poi sapete come è andata. Ora lo vedo con più entusiasmo e con più energie. Penso possa fare bene agli Us Open, vedremo. Nel frattempo ci stiamo guardando attorno per un nuovo preparatore atletico”.