L’Italia si presenta con un contingente di soli tre elementi a Simonhöhe ma sono sufficienti per tornare a casa dall’Austria con un bel podio in tasca.
Il merito va soprattutto a Roland Fischnaller che, approfittando di una buonissima giornata, è riuscito a concludere al terzo posto lo slalom parallelo alle spalle del tedesco Stefan Baumeister (1°) e dello sloveno Tim Mastnak (2°), giustiziere dell’altoatesino in semifinale.
Il 41enne di Bressanone ha conquistato così la seconda top3 stagionale dopo quella ottenuta a Cortina, un risultato che fan ben sperare per il prosieguo della stagione e, soprattutto, per le Olimpiadi Pechino.
“Non avevo mai gareggiato su questa pista. Sapevo che era un pendio facile ma, proprio per questo motivo, diventava altrettanto difficile fare velocità: abbiamo lavorato molto bene, piazzandoci tutti nelle prime otto posizioni, anche se ci siamo presentati con una squadra ridotta” ha detto Fischnaller dopo il traguardo.
“Sono contento della mia prestazione fin dalla qualifica dove ho realizzato il quarto tempo, poi passo dopo passo il minimo errore veniva punito. Questa gara mi ha regalato tanta confidenza, mentalmente ho raggiunto la condizione che cercavo in vista delle Olimpiadi, adesso sarà importante rimanere sani e concentrati sull’obiettivo” ha dichiarato fiducioso il rappresentante del Centro Sportivo Esercito.
Eliminazione precoce invece per gli altri due italiani in gara, Aaron March e Gabriel Messner, entrambi fuori ai quarti di finale.