Buone notizie per Mino Raiola, che nella giornata di oggi è stato dimesso dall’ospedale San Raffaele di Milano dove era ricoverato per dei controlli programmati. Nella giornata di ieri la testata tedesca Bild aveva parlato di” problemi gravi di natura polmonare” per il Re dei procuratori, tanto che molte testate erano arrivate a temere per la vita dell’italo-olandese.
Mino Raiola dimesso dal San Raffaele
“Sta bene… s’è’ trattato solo di una fake news di cattivo gusto messa in giro”, ha detto oggi un suo collaboratore all’indomani della notizia. Mino Raiola non ha nulla di grave ed è andato in ospedale per un intervento programmato che ha richiesto l’anestesia totale. Questo il motivo del ricovero del super agente, che nella sua scuderia può contare tra gli altri su gente come Ibrahimovic, Haaland, Balotelli, Kean, Verratti e de Ligt.
Mino Raiola, la Bild aveva parlato di condizioni gravi
Il marasma intorno alle condizioni di Mino Raiola era iniziato nella giornata di ieri, quando la testata tedesca Bild aveva parlato di un Mino Raiola “in terapia intensiva al San Raffaele per problemi polmonari”. In realtà si è trattato solamente di un controllo programmato, niente di preoccupante.
Già nella giornata di ieri il suo staff aveva diramato un comunicato stampa per smentire le indiscrezioni circa il precario stato di salute di Raiola: “Mino Raiola non si trova in terapia intensiva e sta eseguendo dei controlli di routine”.
Mino Raiola, un’operazione già il 12 gennaio
Già pochi giorni fa infatti Mino Raiola era stato ricoverato in ospedale, si legge nella nota redatta allora dal suo ufficio stampa: “era stato sottoposto a controlli medici ordinari che hanno necessitato di anestesia. Si tratta di controlli programmati, non c’è stato nessun intervento d’urgenza”.
Era un’operazione programmata ormai da molto tempo, e il ricovero di ieri viene letto ora solo come una serie di controlli sullo stato fisico generale di Raiola.