Gli ultras della Spal hanno certificato con un comunicato la rottura totale con l’attuale presidente degli estensi, Joe Tacopina: “Scriviamo questo comunicato per estrema chiarezza e trasparenza verso tutta la tifoseria. Quella trasparenza che abbiamo sempre chiesto a tutte le società che si sono insediate e che di conseguenza ha sempre contraddistinto il nostro operato. Veniamo immediatamente al punto: i rapporti tra la società che gestisce la S.P.A.L. e Curva Ovest Ferrara sono cessati”.
“Le ragioni di questa decisione crediamo siano chiare a tutti: la totale e sfacciata mancanza di rispetto, avuta in questi mesi verso tutta la tifoseria, ha determinato che non ci fossero le condizioni minime per avere un qualsiasi tipo di rapporto con la proprietà. Detto questo, continueremo, come sempre, a sostenere la squadra con la massima energia e il massimo impegno, in casa e in trasferta”.
“Continueremo, come sempre, ad organizzare iniziative aggregative, culturali e ludiche per la tifoseria e per la città di Ferrara. Per i nostri colori. Tutto il sostegno, il calore e il folklore della nostra curva non verranno meno ed anche per questo non vogliamo essere tirati per la giacchetta da nessun dipendente della società con richieste di incontri o qualsiasi genere di contatto che esuli da quelli minimi organizzativi da intrattenere con lo S.L.O. Non vogliamo più nessun incontro e nessun rapporto: arrivati a questo punto non li riteniamo nemmeno utili. Semplicemente ognuno faccia bene quello che deve fare nel rispetto dei ruoli: la società faccia la società, noi faremo i tifosi. Per il bene della S.P.A.L. Nella stagione appena terminata con un disastro sportivo che avrà ripercussioni pesantissime, noi abbiamo dimostrato tutto il nostro valore, coi fatti, non con le chiacchiere. Adesso la società dimostri qual è il suo. Curva Ovest Ferrara”.