Cosa ha spinto Luciano Spalletti ad essere così categorico nel commentare la vicenda dei rapporti tenuti da Inzaghi con gli ultrà? A due giorni di distanza la polemica ancora non si placa tra la presa di posizione del club e i sospetti dei tifosi nerazzurri.
- L'interrogatorio di Inzaghi
- Le bordate del ct per Inzaghi
- La decisione dell'Inter
- Lo sconcerto dei tifosi sui social
L’interrogatorio di Inzaghi
Ha risposto senza tentennamenti Simone Inzaghi, sentito in zona Duomo in un commissariato di polizia come testimone in merito all’inchiesta sugli ultras della Dda di Milano ma se il tecnico dell’Inter si aspettava le domande pressanti degli inquirenti mai si sarebbe immaginato di doversi difendere anche dal “fuoco amico di Luciano Spalletti”.
Le bordate del ct per Inzaghi
Nel giorno della sfida al Belgio Spalletti ha spiazzato tutti dicendo alla Rai: «Non mi è mai successo durante tutta la carriera che qualcuno mi abbia telefonato per certe cose. Io rispondo a tutti, anche a quelli che non conosco, però poi so riattaccare e so continuare la conversazione con chi mi telefona». L’Inter è rimasta sbigottita e un po’ delusa, proprio come Simone, di fronte a quella che è stata avvertita come una frecciata gratuita.
La decisione dell’Inter
La società nerazzurra ha comunque scelto di non esasperare il caso e di non replicare a Spalletti ma, come scrive la Gazzetta, sta facendo quadrato su Inzaghi che, probabilmente, dirà qualcosa al riguardo solo tra otto giorni, dopo Roma-Inter alla ripresa del campionato.
Lo sconcerto dei tifosi sui social
Molti tifosi (e non solo) ipotizzano che Spalletti abbia ancora risentimento verso l’Inter per l’esonero che dovette subìre e fanno notare che oltre alla frase su Inzaghi ce n’è stata un’altra discutibile. Il giornalista Marco Barzaghi accende la miccia e dice: “Spalletti ha un po’ di risentimento nei confronti dell’Inter. Dopo EURO2024 se l’è un po’ presa con il blocco Inter che a sua detta sarebbe arrivato all’impegno un po’ scarico. Le parole su Inzaghi? Non mi sono piaciute, “attaccare” così un collega…”.
Fioccano le reazioni: “In due giorni Spalletti ha attaccato un collega coinvolto in una situazione delicata e ancora tutta da verificare dando lezioni di etica. Poi ha dato ad un giocatore (Bastoni ndr) la colpa per un rosso diretto rimediato da un suo compagno di squadra. Qualcuno lo fermi” e poi: “Caro Luciano Spalletti quello che stai combinando ai danni prima dell’Inter e in generale negli Europei fallimentari, poi attacchi diretti ad un tuo collega mister Inzaghi, infine ai stessi tuoi giocatori Bastoni ecc. La vita insegna sempre che bisogna portare rispetto verso gli altri, chi non lo fa di natura è una persona cattiva, in questi casi il karma entra in scena e farà il suo giusto percorso, tante belle cose don Lucianone”
C’è chi scrive: “Le uscite di Spalletti contro Inzaghi e Bastoni? Aldilà degli attacchi alla sua ex squadra, mi sembrano un po’ da principiante” e poi: “Secondo me Spalletti rosica nei confronti di Inzaghi per via del lavoro svolto da quest’ultimo all’Inter” e ancora: “Vicende come quella degli ultras possono destabilizzare l’ambiente o compattarlo ulteriormente. La notizia che è uscita sullo “scudo” a Inzaghi spero sia vera, perché è giusto così e perché può darti quella spinta giusta per affrontare tutto”
Non manca l’altra campana: “Povero Simone Inzaghi maltrattato da chi pensa che la Ndrangheta non debba avere niente a che fare col calcio, umiliato da Spalletti per aver detto che in fondo ad una telefonata scomoda si può riattaccare, perché c’è qualche giornale che cerca di capire se esiste una giustizia” e anche: “Ma ora fatemi capire Inzaghi se ne esce pulito e Spalletti che ha risposto a una domanda su questa vicenda deve essere sommerso di critiche molto esagerate, Inzaghi poteva benissimo evitare tutto ciò” e infine: “Di Spalletti si può dire tutto, e a me personalmente non piace, ma ha semplicemente risposto ad una domanda in maniera spontanea e diretta, esattamente nel suo stile!”