Nonostante la retrocessione da ufficiale e la cinquina del Milan, Dejan Stankovic vede il bicchiere mezzo pieno: “Abbiamo affrontato una squadra molto forte e in un momento delicato. Questa stagione lascia il senso di una sfida che non ha prezzo, anche se negativo; io e i ragazzi abbiamo fatto del nostro meglio, non è bastato essere rimasti coesi, né tirare fuori da loro responsabilità e voglia di giocare”.
Ci sono un paio di riflessioni su qualche suo ragazzo: “Zanioli e Amione faranno carriera, ma questo discorso vale anche per Leris e Augello. Sono stracontento per Fabio Quagliarella, non poteva scegliere palco migliore, perché San Siro è la Scala del calcio. E’ la ciliegina sulla carriera: ha 40 anni, ma i suoi movimenti sono ancora da attaccante vero”.