Stavolta a pubblicare un aggiornamento sulle condizioni di Stefano Tacconi è sua figlia Virginia, 17 anni, che sul proprio profilo Instagram ha condiviso un video che mostra la sua mano mentre accarezza e stringe quella del padre, che la tiene a sua volta, ricoverato nell’ospedale di Alessandria dal 23 aprile scorso.
Da quel giorno in cui un lieve mal di testa mattutino, segnale di una emorragia cerebrale che sarebbe esplosa da lì a poco, ha annunciato la rottura di un aneurisma e il malore accusato da Tacconi la sua situazione sta progredendo.
E anche queste immagini lo dimostrano al pubblico di tifosi ed ex compagni che gli stanno dimostrando affetto e sostegno.
- Il video di Tacconi postato dalla figlia
- L’ultimo bollettino sulle condizioni di Tacconi
- Il malore del 23 aprile 2022: aneurisma ed emorragia
Il video di Tacconi postato dalla figlia
Le immagini che Virginia, figlia di Stefano e Laura Speranza, ha voluto pubblicare mostrano una carezza continua, autonomia di movimento e dunque confermano i segnali incoraggianti che l’ultimo bollettino pubblicato lunedì scorso descrivono, superati i giorni più complicati della malattia e della lotta per la vita che Tacconi ha ingaggiato contro quell’emorragia.
L’ultimo bollettino sulle condizioni di Tacconi
Il campione della Juve e della Nazionale, oggi imprenditore nel settore del vino insieme al figlio Andrea che ha tenuto sempre aggiornate le comunicazioni sulle condizioni di salute del padre, “ha fatto passi avanti molto importanti. Se la situazione continua così, in 2-3 giorni potrebbe lasciare la rianimazione ed essere spostato nel reparto di neurochirurgia”, si legge nell’ultimo bollettino di lunedì.
La situazione clinica di Stefano Tacconi descritta dal bollettino, stilato dal dottor Andrea Barbanera direttore della Struttura di Neurochirurgia del nosocomio dove è ricoverato l’ex calciatore, sarebbe in miglioramento:
“La situazione è più stabile, Stefano Tacconi è ancora in rianimazione, ma sicuramente ha una vigilanza migliore. Non risponde completamente, ma esegue ordini. Saluta, muove i 4 arti”, si legge nell’ultimo aggiornamento da Alessandria condiviso anche sui social dal figlio del portiere, Andrea, che lo ha sempre seguito e sostenuto oltre ad aver assunto l’onere di tenere aggiornati i tifosi, i conoscenti, gli estimatori sullo stato di salute del padre.
“Stiamo anche cominciando a staccarlo dal respiratore. Non c’è ancora il rischio zero, ma direi che il messaggio che diamo oggi è positivo. Abbiamo preso la direzione giusta e sicuramente ci sarà ancora strada da fare. Forse, però, la parte più in salita di essa è terminata”.
Il malore del 23 aprile 2022: aneurisma ed emorragia
Una chiosa che era attesa dalla sua famiglia, la moglie Laura Speranza e i suoi figli che lo hanno circondato di attenzioni e cura fin dai primi segnali e che la visita di Virginia testimonia.
Tacconi aveva accusato quella mattina un lieve mal di testa, nulla di anomalo fino a un aggravarsi della situazione nel pomeriggio del 23 aprile durante un evento benefico ad Asti e la decisione di recarsi poi ad Alessandria, al pronto soccorso dell’ospedale dove è giunto già in condizioni gravi e gli sono state prestate le prime cure.
Ora l’attesa notizia è relativa al suo prossimo trasferimento in reparto, dopo le settimane in terapia intensiva.