E’ finita una settimana particolare per il Milan, quella in cui sono stati ufficializzati tutti i ruoli scoperti a livello dirigenziale e tecnico, da Maldini e Boban a Giampaolo e Massara ma anche quella in cui si aspettava la sentenza mai arrivata dal Tas in merito alla possibile esclusione dalle coppe e quella in cui acquisti che sembravano vicini sono (o sembrano) sfumati. Sorrisi a metà in casa rossonera e Mauro Suma da qui parte per uno sfogo su Milannews. Il coordinatore di Milan Tv spiega cosa è successo davvero in questi giorni e non risparmia frecciate ad altre società.
VICENDA TAS – Secondo Suma è falso che il Milan ci sia rimasto male per il ritardo della comunicazione del Tas perché il Club rossonero sa perfettamente di non dover far trapelare nulla a livello di notizie, di reazioni e di emozioni e pertanto è stato totalmente estraneo in settimana a qualsiasi spiffero sull’argomento. Chi ha fatto uscire dunque queste notizie? Il giornalista rivela che la notizia è nata da una delle società interessate a prendere il posto del Milan in Europa League ed è stata confermata dall’altra. “Capiamo perfettamente che per le tifoserie esultare per l’Europa League sottratta al Milan è importante…Ma come attende il Milan, si attende tutti”.
CASO SENSI – A indignare Suma anche il caso Sensi, promesso sposo del Milan che sull’altare però sembra abbia deciso di lasciare i rossoneri per convolare a nozze con l’Inter. Non quadrano le cifre (35 milioni) ma anche l’atteggiamento del Sassuolo: “Vero che il presidente Squinzi è sempre stato tifoso rossonero, ma sentirsi prendere anche in giro sul fatto che il Sassuolo è una società amica del Milan anche no. Tantissime vicende degli ultimi anni lo dimostrano”.